F1 | Analisi dati FP3 GP Spagna: Ferrari cresce e si candida per un grande risultato

Dopo un venerdì complesso per la Ferrari, l’analisi dei dati FP3 dimostra una grande crescita in vista del GP della Spagna.

La Ferrari Sf-24 è arrivata in Spagna sul circuito di Barcellona con un secondo pacchetto di aggiornamenti decisamente importante. Fondo nuovo, pance riprofilate e un’ala posteriore da medio alto carico che ha permesso alla SF-24 di crescere e insidiare Red Bull e McLaren. Tuttavia, il corposo pacchetto ha reso necessaria una grande fase di conoscenza e verifica di correlazione. Dopo un venerdì passato ad analizzare la nuova Ferrari SF-24, l’analisi dei dati della FP3 del GP di Spagna restituiscono una rossa in grande crescita.

La Ferrari non è l’unica squadra che ha introdotto aggiornamenti alla monoposto 2024. Infatti, anche Red Bull è giunta a Barcellona con una serie di aggiornamenti che hanno permesso alla RB20 di ottimizzare il pacchetto. Come Ferrari, anche la Red Bull ha faticato nel trovare la messa a punto della monoposto.


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Analisi dati FP3 Spagna Ferrari
Analisi microsettori giro veloce FP3

Dopo una notte passata al simulatore ad analizzare dati e opinioni dei piloti, le nuove SF-24 e RB20 sono scese in pista nelle FP3 per verificare il lavoro svolto. Dai dati della simulazione passo gara e qualifica emerge che le due monoposto sono entrate nella giusta finestra di funzionamento. Anche lo stesso Leclerc si è detto soddisfatto della messa a punto complimentandosi con la squadra. 

Analisi dati FP3 Spagna Ferrari
Analisi telemetria giro veloce di Sainz, Norris e Leclerc

Nella simulazione di qualifica sono 4 i piloti compresi in appena 74 millesimi e su tre monoposto differenti. Primo Sainz che ha posto il limite a ridosso dell’1:13, seguito da Norris e Leclerc rispettivamente a 30 e 37 millesimi. Nell’analisi dei microsettori Ferrari e McLaren si spartiscono le zone della pista, con una SF-24 molto veloce in rettilineo e nella transizione di curva 1-2. Nella percorrenza è Norris a crescere, ma il miglior parziale è andato a Leclerc per il vantaggio accumulato in rettilineo.


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Ottima la percorrenza da curva 4 a curva 8 delle due Ferrari che riescono a prendere alcuni millesimi sulla McLaren di Norris, con l’inglese che però percorre più velocemente la 9. Nel terzo settore emerge un’ottima McLaren che sembra avere ancora molta vita nelle gomme, con Leclerc che però è estremamente vicino. Senza il piccolo snap del posteriore in curva 11-12 il suo crono sarebbe potuto scendere anche sotto il muro dell’1:13, visto che nella percorrenza della 13 è stato il più veloce. 

Anche nel passo gara, la monoposto di Leclerc e Sainz è cresciuta moltissimo, con un’ottima gestione gomma della mescola più morbida. Rispetto alle FP2, nell’ultima sessione la mediana ha avuto un miglioramento netto. Ovviamente non conosciamo i carichi di carburante, ma il trend rispetto a ieri è positivo, con i tempi che sono passati dall’1:19 all’1:17 basso, opposto ai tempi registrati ieri che sono passati dall’1:19 alto all’1:20.5.

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Analisi dati FP3 Spagna Ferrari

Le premesse per una grande qualifica e una gara all’attacco ci sono tutte, con la Ferrari che proverà di tutto per ottenere il miglior risultato possibile in Spagna. Fondamentale sarà la gestione gomma, con la SF-24 che sembra avere qualche carta in più da giocare. Non è da escludere la Red Bull con Max Verstappen che, nonostante le difficoltà, riesce a estrarre tutto il potenziale della monoposto.

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Crediti immagini: Filippo Pesavento

 

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