Ecco l’analisi delle top speed raggiunte in gara sul lungo rettilineo del circuito di Baku.
IL GP dell’Azerbaijan si è concluso con la vittoria di Sergio Perez davanti al compagno di squadra Verstappen ed al ferrarista Leclerc. In questo articolo vogliamo analizzare le velocità massime raggiunte dalla monoposto di F1 sul lunghissimo rettilineo di Baku. Come punto di riferimento per raccogliere la velocità abbiamo utilizzato la linea del traguardo.
Guardando il grafico si nota come le due Ferrari siano, qui a Baku, le più lente dell’intera griglia di F1 in termini di velocità massime. Tuttavia bisogna dire che Carlos Sainz non ha mai potuto utilizzare il DRS in gara visto che non è mai stato sotto al secondo di distacco da chi lo precedeva. Questo però non vale per Leclerc che ha potuto utilizzarlo nelle prime fasi di gara per difendersi da Perez. Questo gli ha consentito di essere 7 km/h più veloce rispetto al compagno di squadra ma comunque più lento rispetto a tutti gli altri. Probabilmente il fatto di essere a serbatoio pieno in quella fase ha rallentato un po’ la SF-23 che in qualifica era stata decisamente più veloce.
Il motore Ferrari comunque spinge forte come dimostra l’incredibile velocità di 355 km/h raggiunta da Kevin Magnussen, la più alta in gara. Sicuramente il danese ha sfruttato anche una scia ed il DRS ma la velocità raggiunta è davvero notevole. Dietro di lui tutti i piloti sono molto vicini ma non stupisce di vedere lue due Red Bull così in alto visto il potente effetto DRS che hanno a disposizione. Entrambi i piloti della scuderia austriaca fanno registrare una top speed di 347 km/h così come Hulkemberg che conferma la bontà della Haas in rettilineo, complice forse un assetto più scarico.
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Molto veloci anche le Williams motorizzate Mercedes, con Albon e Sargeant che fanno registrare rispettivamente 348 km/h e 346 km/h. Stesso motore anche per Aston Martin che però sembra generare un po’ più drag rispetto alle altre monoposto ed infatti entrambe la AMR23 si “fermano” a 341 km/h. Molto interessante valutare anche il delta di velocità tra le AlphaTauri di De Vries e Tsunoda per capire quanto sia importante l’effetto carburante. Il primo infatti si è ritirato nelle prime fasi di gara e la sua top speed e di ben 9 km/h inferiore rispetto al compagno di squadra. Nessuna differenza invece in casa Mercedes e Alfa Romeo dove c’è solo 1km/h a separare i compagni di squadra.
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