La Red Bull dopo il trionfo in Cina si conferma ancora una volta in grande forma e con una concreta possibilità di vincere anche qui in Azerbaijan; Mercedes e Ferrari incredibilmente attardate. Analisi Passo Gara
Il team austriaco aveva già conquistato la vittoria sul circuito azero lo scorso anno con Daniel Ricciardo, ma solamente grazie alla fortuna e a una gara caotica con diversi colpi di scena, quindi non dovuta alla velocità della vettura. Quest’anno la musica sembrerebbe essere diversa, con Ricciardo e Verstappen che dispongono di una vettura particolarmente veloce sulla simulazione qualifica e sul passo gara diventando così la prima forza della griglia. Ricciardo ha concluso le FP1 vicinissimo a Bottas e poi ha piazzato il miglior tempo nella simulazione di qualifica e il miglior passo gara durante le FP2.
Ferrari e Mercedes al termine di questo venerdì rimangono con non pochi dubbi, i due team candidati per la vittoria del mondiale sembrano più che minacciati dal terzo in comodo, la Red Bull, che sulla simulazione qualifica ha concluso le prove libere al comando ma non con un elevato vantaggio, soprattutto per colpa di un Verstappen ancora in grande difficoltà; c’è da considerare anche quanto effettivamente Ferrari e Mercedes si siano nascoste,;ma rimane comunque un passo gara impressionante da parte della Red Bull.
Anche se Daniel Ricciardo non riuscisse a conquistare la pole position, grazie a un passo gara decisamente migliore rispetto agli avversari potrà cercare di ribaltare la situazione a proprio vantaggio, Paddy Lowe conferma infatti quanto in questa pista nonostante sia un circuito cittadino non sia poi così impossibile sorpassare, e come ha dimostrato Ricciardo in Cina, il sorpasso è uno dei suoi punti di forza.
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Nella simulazione qualifica la Red Bull ha fatto segnare il miglior tempo, ma il motore Renault sembra pagare ancora molto in termini di potenza rispetto a Mercedes e Ferrari,;quindi probabilmente la pole position potrebbe essere ancora una questione tra questi ultimi. La Ferrari ha monopolizzato le ultime due qualifiche della stagione e sembra probabile possa ripetersi anche qui a Baku; Raikkonen ha affermato quanto sia soddisfatto della vettura ma ammette che c’è ancora da lavorare per essere sicuri del trionfo.
Nonostante questo non c’è da sottovalutare la Mercedes che ha dimostrato con Bottas quanto il motore Mercedes possa fare la differenza sui lunghi rettilinei del circuito di Baku; Hamilton, clamorosamente, ancora in difficoltà rispetto al suo compagno di team finlandese che dopo un inizio difficile in;Australia sembra aver preso coscienza dei propri mezzi e ha iniziato una lunga serie di risultati positivi. Di seguito la classifica della simulazione qualifica per i 10 team.
POSIZIONE | TEAM | PILOTA | GIRO VELOCE | GAP (S) |
1 | Red Bull | Daniel Ricciardo | 1:42.795 | |
2 | Ferrari | Kimi Raikkonen | 1:42.864 | +0.069s |
3 | Mercedes | Valtteri Bottas | 1:43.570 | +0.775s |
4 | McLaren | Fernando Alonso | 1:43.700 | +0.905s |
5 | Force India | Esteban Ocon | 1:43.814 | +1.019s |
6 | Renault | Carlos Sainz | 1:43.834 | +1.039s |
7 | Haas | Kevin Magnussen | 1:43.977 | +1.182s |
8 | Williams | Lance Stroll | 1:44.459 | +1.664s |
9 | Toro Rosso | Pierre Gasly | 1:44.712 | +1.917s |
10 | Sauber | Charles Leclerc | 1:44.940 | +2.145s |
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Qui invece possiamo vedere come potrebbe essere la classifica della simulazione qualifica se tutti i piloti riuscissero a combinare i loro migliori settori.
POSITIONE | PILOTA | GIRO COMBINATO |
GAP DAL GIRO VELOCE (S) |
1 | Daniel Ricciardo | 1:42.482 | -0.313s |
2 | Max Verstappen | 1:42.539 | -0.372s |
3 | Kimi Raikkonen | 1:42.858 | -0.006s |
4 | Lewis Hamilton | 1:43.247 | -0.356s |
5 | Kevin Magnussen | 1:43.458 | -0.519s |
6 | Valtteri Bottas | 1:43.570 | 0.000s |
7 | Fernando Alonso | 1:43.700 | 0.000s |
8 | Nico Hulkenberg | 1:43.746 | -0.345s |
9 | Sebastian Vettel | 1:43.805 | -0.322s |
10 | Esteban Ocon | 1:43.814 | 0.000s |
11 | Carlos Sainz | 1:43.834 | 0.000s |
12 | Sergio Perez | 1:43.851 | -0.291s |
13 | Romain Grosjean | 1:43.859 | -0.566s |
14 | Pierre Gasly | 1:44.115 | -0.597s |
15 | Lance Stroll | 1:44.437 | -0.022s |
16 | Charles Leclerc | 1:44.438 | -0.502s |
17 | Brendon Hartley | 1:44.578 | -0.473s |
18 | Sergey Sirotkin | 1:44.604 | -0.403s |
19 | Stoffel Vandoorne | 1:44.865 | -0.423s |
20 | Marcus Ericsson | 1:45.770 | -0.272s |
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Infine la classifica del passo gara dove si nota la prestazione della Red Bull, le difficoltà della Mercedes e il netto miglioramento della Sauber;Alfa;Romeo.
POSITIONE | TEAM |
GAP (S/LAP) |
1 | Red Bull | |
2 | Ferrari | +0.2 |
3 | Mercedes | +0.9 |
4 | Renault | +1.1 |
5 | Force India | +1.1 |
6 | McLaren | +1.6 |
7 | Sauber | +1.7 |
8 | Haas | +1.8 |
9 | Toro Rosso | +1.9 |
10 | Williams | +2.3 |
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La Red Bull e Daniel Ricciardo hanno dato il loro meglio con le gomme SuperSoft dando circa mezzo secondo alla Ferrari di Vettel,;mentre le Mercedes non hanno fatto segnare un passo gara rilevante sulla gomma rossa e sulle gomme Ultrasoft sono sembrati particolarmente in difficoltà. Nella parte centrale della classifica, la più calda, la Renault si è dimostrata la più forte grazie alle prestazioni eccezionali di Nico Hulkenberg. La Force India ritorna nella lotta per la zona punti grazie al motore Mercedes davanti a: McLaren, Sauber, Haas e Toro Rosso; molto più distante la Williams che nonostante una Power;Unit Mercedes non riesce ad avere le stesse prestazioni della Force;India e paga molto rispetto alla sua diretta avversaria Sauber che sembra essere molto cresciuta, davanti addirittura alla sua cugina “Haas”.
La strategia migliore per la gara di domani sembrerebbe essere basata su un’unica sosta che dovrebbe essere più veloce di 17 secondi rispetto alla doppia sosta,;il taglio del Q2 può essere superato con la gomma SuperSoft cercando poi in gara di allungare il primo stint,;strategia che potrebbe essere intrapresa dalla Red Bull. Per la gara le previsioni danno forte vento da nord ovest lungo il rettilineo principale con temperature più elevate rispetto a venerdì e sabato; sarà una gara tutta da seguire.