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F1 | Analisi Telemetrie Qualifiche Las Vegas – Mercedes: un altro sport con freddo, ma Ferrari non molla

Chiuse le qualifiche a Las Vegas, con l’analisi delle Telemetrie che dimostrano un grande punto di forza della Mercedes.

Concluse ance le qualifiche di uno degli appuntamenti più spettacolari del mondiale. Tanti colpi di scena e sorprese al termine delle tre sessioni di qualificazioni, con un inaspettato outsider che si è piazzato in terza posizione. Oltre alla sorpresa di Gasly, è arrivata anche la conferma delle prestazioni della Mercedes, con Russell che si è preso la pole position. Scopriamo, nell’analisi delle telemetrie delle qualifiche, dove ha fatto la differenza Russell a Las Vegas.

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Foto: Scuderia Ferrari

Le complesse condizioni della pista hanno reso la qualifica di Las Vegas estremamente triky per tutti i piloti. Temperatura di asfalto e aria che hanno “rallentato” le prestazioni di diverse vetture. Freddo che però non ha fermato la W15 di Russell, che ha strappato la pole a Sainz di pochi millesimi.

La grande differenza, rispetto a Ferrari, risiede nel primo settore, punto debole della SF-24 per tutto il 2024. Problema accentuato dai pochi gradi presenti che hanno rallentato la procedura di accensione degli pneumatici. Entrambi i piloti sono stati costretti ad effettuare più di un giro di preparazione per portare le gomme nella giusta finestra. Sia Sainz che Leclerc hanno preparato il giro veloce con due giri di riscaldamento e con carburante a bordo.

Curva 3

Il primo vero punto critico del circuito è la veloce piega a destra che immette sul primo rettilineo con DRS. Qui è importante uscire più forte possibile per non rischiare di essere attaccati alla 5. Nel confronto tra Russell e i due Ferrari emerge una differenza abissale, 3 decimi su Sainz e 6 su Leclerc.

Rispetto ai due alfieri della SF-24, Russell non ha nessun crollo di velocità, ma solo una leggera “stagnazione” dove rimane costante per poi tornare a salire. 225 contro i 221 dei due Ferrari, ma Sainz e Leclerc sono poi costretti ad alzare il gas per non perdere il controllo della vettura. Russell, con un grip di gomma molto più forte rispetto a Ferrari, riesce ad uscire verso la quattro con oltre 235 km/h, contro i 225 di Sainz e Leclerc.

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Analisi telemetrie qualifiche Las Vegas

Il tratto sotto la Sfera di Las Vegas dimostra un buon equilibrio tra Ferrari e Mercedes, complice anche l’ingresso in finestra degli pneumatici sulla SF-24. Lo dimostra il grip alle basse velocità espresso dalla Ferrari. Sainz e Leclerc hanno scelto di sacrificare leggermente l’ingresso alla 7 per poi uscire meglio alla 8 e andare alla 9.

Curva 12 Las Vegas

L’uscita di curva 12, come descritto ieri, è fondamentale per cercare di attaccare o provare a difendersi. Tra Russell, Leclerc e Sainz l’accelerazione presenta alcune differenze. Leclerc ha avuto un leggero snap in approccio, ma l’ottima trazione della SF-24 e l’erogazione dell’ibrido gli hanno permesso di recuperare alla grande e ottenere il miglior parziale nel secondo settore e un ottimo crono nel terzo. Molto più irregolare la Mercedes, probabilmente perché la gomma era arrivata a fine giro molto stanca.


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1 commento

jonathan 23/11/2024 at 12:35

Si dovrebbe scrivere “complicate” in italiano ma se proprio ti piace scimmiottare una lingua diversa almeno cerca di scrivere quel termine correttamente! Le basi proprio!

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