Gli ultimi risultati di Perez su questa Red Bull sono umilianti: Webber rincara la dose dopo il GP di Silverstone.
L’ennesima prestazione mediocre in qualifica non gioca a favore di Sergio Perez: vessato in pista dal compagno e fuori dalle critiche e dalle voci di mercato, il messicano – dopo Silverstone – ha dovuto fare i conti anche con il duro giudizio dell’ex Red Bull Mark Webber.
L’ex pilota della Red Bull tra il 2007 ed il 2013 ha osservato il rendimento del messicano nelle ultime uscite stagionali. Le ultime cinque sessioni di qualifica sono state disastrose per Checo, fuori dalla lotta per la pole ininterrottamente dal Gran Premio di Monaco. Proprio le qualifiche, insieme alle condizioni variabili, sono il tallone d’Achille della seconda Red Bull, secondo Mark Webber.
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Il 46enne australiano, oggi commentatore per il britannico Channel 4, ha dichiarato: “Penso sia piuttosto chiaro che la qualifica sia la sua debolezza al momento. Inciampa in ogni difficoltà anche quando c’è qualsiasi cambio di condizioni nella preparazione che gli rendono più complicato capire come inanellare giri puliti. È un insieme di fattori. Abbiamo visto che le qualifiche del sabato per lui non sono stati buoni.”
Poi la sferzata al pilota della Red Bull: “Ragazzi, in gara chiunque può rimontare da lì, anche io, non importa che ora sia un vecchio rimbambito!”, ha detto Webber a Silverstone pungendo proprio Sergio Perez.
La ricetta per tornare ai suoi livelli è chiara a Webber: “Deve sistemare le qualifiche e le condizioni miste. Dopodiché penso che tornerà tutto a posto, ma a questi livelli devi andare forte in ogni condizione“, ha concluso a Channel 4.
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