Questo weekend si correrà l’ultimo gran premio prima dell’obbligatoria pausa estiva. Il team Haas continuerà il lavoro di comparazione tra la monoposto versione Australia ed i nuovi aggiornamenti approvati in Germania per decifrare la loro complicata VF-19 e scalare la Classifica Costruttori per la conquista momentanea del settimo posto. gp ungheria haas
Questo weekend avrà luogo all’Hungaroring, in Ungheria, l’ultimo round prima dell’obbligatoria pausa estiva. Il team Haas si appresta a prendersi una vacanza da un’annata davvero complicata: una monoposto “capricciosa”, velocissima in qualifica e in grande difficoltà in gara; problemi con il suo main sponsor Rich energy, piloti che rendono complicata la vita al Team Principal con i loro malumori ed i frequenti contatti in gara (tra loro e con gli altri). gp ungheria haas
Da quando i test sono stati limitati dalla FIA, ogni sessione è preziosa per i team di Formula 1 ed anche in Ungheria il team americano continuerà il lavoro di comparazione tra la monoposto versione Australia guidata da Grosjean e la monoposto con i nuovi aggiornamenti per Magnussen, approvati in Germania e deliberati subito dopo una prima comparazione effettuata a Silverstone.
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“Dopo aver confrontato le tre specifiche a Hockenheim, non siamo ancora giunti a una conclusione su ciò che sta effettivamente accadendo sul nostro ritmo di gara”, commenta Guenther Steiner, “dove sembriamo lenti, ma possiamo fare un buon giro di qualifica.”
“Quindi, abbiamo deciso di correre di nuovo a Budapest – Grosjean con le specifiche di Melbourne e Magnussen con le specifiche di Hockenheim.”
“Prendi tutti i dati e provi a confrontare dove possiamo migliorare e vedere dove siamo andati fuori dal piano. All’inizio della stagione eravamo molto competitivi, poi nelle gare dopo Melbourne non è stato più così. Quindi, dobbiamo capire cosa è andato storto, ed è quello che fai quando confronti due specifiche dell’auto. Speriamo di ottenere quante più informazioni possibili e giungere a una conclusione in quale direzione dobbiamo lavorare.”
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Attualmente, il team Haas si trova in ottava posizione in Classifica Costruttori a pari punti con l’Alfa Romeo (quest’ultima alle prese con una penalizzazione di 30 secondi in Germania ed un ricorso in atto); a soli 5 punti si trova il settimo posto occupato dalla Racing Point. La pausa estiva arriva nel momento giusto per poter ritrovare serenità e spirito combattivo messi duramente alla prova; decifrare la VF-19 sarà un passo fondamentale per la Haas per poter affrontare la seconda metà del campionato con competitività.
“Speriamo di finire con un buon momento, il che può accadere o meno, ma è una buona cosa se possiamo – si augura Steiner -. Normalmente, poiché non puoi lavorare, l’unica cosa che puoi fare è recuperare un po’ di energia ed essere pronto per quando torneremo di nuovo a Spa.”
“Non ti disconnetti mai dalla Formula 1 a questo livello in cui lavoriamo. Ci pensi sempre, ma non ci pensi consapevolmente in un ufficio. Fai altre cose. A volte va molto bene, perché puoi pensare un po’ di più con una mente aperta di quanto normalmente fai quando sei nel mezzo di una battaglia. Cerchi di rilassarti, ma pensi sempre a cosa puoi fare meglio e cosa deve essere fatto subito dopo la pausa.“
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