Nelle FP1 del GP del Belgio la FIA ha dato inizio ai test sulle ali flessibili previsti della nuova direttiva tecnica TD034G.
Durante la prima sessione di libere in Belgio, la FIA ha iniziato a raccogliere i primi dati sulle ali flessibili. Alcune vetture, infatti, sono state dotate di particolari mirini per studiare il movimento delle ali.
Cos’è la direttiva tecnica TD034G?
La prima premessa da fare è che questa direttiva non andrà minimamente ad influenzare i valori in campo. Non si tratta infatti di un correttivo tecnico, ma di un documento, datato 15 luglio, in cui la FIA ha informato i team che in Belgio avrebbero dovuto posizionare dei mirini in punti specifici dell’ala anteriore.
Oltre a questi speciali marcatori, dal diametro di 20mm, la Federazione ha fatto installare anche delle camere ad alta risoluzione che ne riprendessero il movimento.
L’obiettivo è quello di raccogliere prove video per studiare le deformazioni delle varie componenti dell’ala. Non solo la flessione, ma anche l’eventuale torsione. In totale, sono nove i punti di misura: sei sulla parete interna degli endplates e tre sui flap.
Nessun cambiamento in questa stagione
Quello che emerge è che, se anche la Federazione dovesse riscontrare movimenti eccessivi su alcune vetture, non ci sarà nessun cambiamento a stagione in corso.
Le eventuali variazioni al regolamento, ed alla struttura delle prove di verifica, verrano quindi messe in atto solo a partire della prossima stagione.
Ora come ora sembra che siano McLaren e Mercedes ha sfruttare più di tutti la flessibilità dell’ala. Proprio per questo motivo Red Bull aveva avanzato una protesta.
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La FIA non interverrà dunque sui valori in campo. In questo momento vuole “solo” valutare il comportamento dinamico delle ali. Attualmente, infatti, la verifica a flessione viene fatta solo in modo statico, ovvero con carichi applicati a vettura ferma.
Quando la vettura è in velocità, è possibile sfruttare le proprietà dei materiali compositi per far deformare in modo “furbo” l’ala e trarne benefici. La Federazione vuole quindi vederci più chiaro su questa pratica.
Vedremo dunque se dopo questi test della FIA in Belgio emergeranno novità sulla questione ali flessibili.
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