Lewis Hamilton è l’idolo di un pilota Red Bull: ecco perché Arvid Lindblad si sente affine a lui.
F2 e F3 sono le porte che aprono i giovani ragazzi alla F1, quelle categorie in cui il sogno potrebbe spezzarsi o decollare. Arvid Lindblad si sta prendendo non poche soddisfazioni, e guardando alla F1 si identifica in Lewis Hamilton.

Fonte: GettyImages
Il sette volte campione del mondo ha fatto la storia di questo sport per vari motivi. Non possiamo non menzionare i risultati ottenuti: è il pilota con più pole position e più vittorie in F1, ed è a pari merito in quanto a titoli mondiali con Michael Schumacher.
Questo fa di lui un punto di riferimento per i giovani che sono cresciuti sentendo l’inno britannico suonare nella maggior parte delle domeniche per parecchi anni. Ma non è il solo motivo per cui Arvid Lindblad ammira il pilota numero 44.
Leggi anche: F1 | Che batosta per Carlos Sainz: dopo l’addio alla Ferrari perde anche i karting
Lewis da quando è in F1 si è fatto conoscere anche per il suo lato umano. Così come Vettel, spesso il britannico ha fatto valere le sue idee. Pensiamo a ciò che aveva realizzato insieme ai suoi colleghi per contribuire a contrastare il razzismo.
E’ proprio per il lato di Lewis fuori dalla pista che Arvid lo sostiene, e si rivede in lui. “Ho sempre sentito un legame con Lewis. Ovviamente, essendo un uomo di colore all’epoca in cui ho iniziato a guardare la Formula 1, lui era l’unico“.
“Per qualche ragione, ho anche pensato che fosse bello che avesse iniziato a correre in Formula 1 nel 2007, e io sono nato nel 2007! A dire il vero, mi sono sempre sentito molto vicino a lui e, come hai detto, quando ho iniziato a seguire davvero questo sport, era lui quello che comandava e vinceva“.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
Fonte copertina: MSN