Felipe Drugovich, fresco vincitore della Formula 2, entra a far parte del nuovo programma di sviluppo Aston Martin. In pista già ad Abu Dhabi per le FP1.
Il team Aston Martin apre finalmente le porte della sua Academy. Il progetto, volto alla crescita dei giovani piloti con l’obiettivo di “fornire una scala d’accesso alla Formula 1“, come si legge nel comunicato della scuderia inglese, avrà come punta di diamante Felipe Drugovich. Il pilota brasiliano, vincitore di cinque gare stagionali in Formula 2, si è laureato campione del mondo nel weekend di Monza, firmando il contratto con Aston Martin il giorno stesso.
Drugovich diventa, quindi, parte integrante del team di Silverstone. Sarà annoverato fra i piloti di riserva della scuderia di Formula 1 e parteciperà a diverse sessioni di prove, durante i weekend di gara, per tutto il 2023. Già da fine anno, però, sarà a bor do dell’AMR22 in occasione delle FP1 del GP di Abu Dhabi e per i successivi test per giovani piloti, programmati per novembre, sul tracciato di Yas Marina.
“Diventare membro dell’AMF1 Driver Development Programme è un’opportunità fantastica per me – dichiara Drugovich, in una nota del team – Va ad aggiungersi a quella che è stata una stagione 2022 fantastica. Vincere in Formula 2 è stato a lungo considerato il miglior trampolino di lancio per una carriera in Formula Uno, e credo che il mio ruolo in Aston Martin mi consentirà di fare il grande passo. Per me il 2023 sarà un anno di apprendimento: il mio obiettivo principale è imparare e crescere come pilota. Spero che questo mi dia l’opportunità di correre in F1, in futuro“.
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Drugovich non è certo il giovane prodigio che avrebbe potuto generare particolare interesse nelle academy già avviate. Il brasiliano, uno dei pochi piloti di successo a non avere ancora un grande team alle spalle, ha saputo cogliere la palla al balzo e dovrà, ora, sfruttare l’opportunità presentatagli. Se è vero che vincere il Mondiale di F2 al terzo anno nella serie non gioca particolarmente in favore del 22enne di Maringá, è anche vero che potrà imparare da un due volte Campione del Mondo del calibro di Fernando Alonso.
“Felipe ha dimostrato un talento, una determinazione e una costanza incredibili per vincere il Campionato FIA di Formula 2 di quest’anno – si legge dalle dichiarazioni di Mike Krack, Team Principal Aston Martin – ricordo in particolare le sue fantastiche vittorie nella Sprint e nella Feature a Barcellona, a maggio, che sono state davvero impressionanti“.
Particolarmente entusiasta anche Lawrence Stroll, direttore esecutivo del team: “Sono estremamente orgoglioso di aver inaugurato il nostro programma di sviluppo: credo molto nella valorizzazione dei giovani talenti, è un modo fantastico per aiutare a sviluppare la prossima generazione di piloti. Abbiamo osservato da vicino il percorso di Felipe, quest’anno, e siamo pronti a fornirgli tutti i mezzi per passare allo step successivo. Potrebbe unirsi al pantheon dei piloti brasiliani, come Emerson Fittipaldi ed Ayrton Senna“.
Non resta che osservare il brasiliano all’opera, già il 18 novembre ad Abu Dhabi.
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