Il Team Principal dell’Aston Martin Mike Krack ha affermato che giovani piloti come Drugovich devono avere pazienza per avere le loro chance in F1 in futuro.
Un futuro in F1 sembra essere sempre più lontano per Felipe Drugovich, giovane pilota dell’Aston Martin il cui Team Principal Mike Krack sostiene che piloti come lui devono avere pazienza.
Drugovich è destinato ad un altro anno da pilota di riserva. Il campione in carica della F2 ha rifiutato un test con il team di Ed Carpenter in Indycar; anche le porte della Formula E si sono chiuse per lui con Maserati (team con cui ha fatto i rookie test) che ha puntato su Daruvala e Andretti che ha scelto Nato.
Drugovich si era infatti concentrato sui due sedili ancora disponibili sulla griglia di F1, ossia quello in Alfa Romeo e quello in Williams. Alfa Romeo ha deciso di confermare Zhou Guanyu, mentre la Williams sembra pronta ad optare per dare un’altra opportunità a Logan Sargeant.
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La situazione per Drugovich non è dunque ottimale. Il pilota brasiliano era entrato a far parte del team inglese nel mese di settembre del 2022. Drugovich svolse i test prestagionali in Bahrain in sostituzione dell’infortunato Stroll, per poi riprendere il volante della AMR23 a Monza nelle FP1.
Mike Krack ha sottolineato le difficoltà da tenere in considerazione quando si tratta di promuovere i giovani piloti: “Anche se non compi questo step immediatamente, o anche l’anno dopo o ancora quello successivo, penso che ci siano sempre dei vincoli per i quali i team vorranno puntare sulla costanza nelle loro line-up, come ad esempio i cambiamenti regolamentari“.
“Mentre nelle categorie propedeutiche si avanza ogni anno o ogni due, in F1 i piloti restano a lungo; è naturale che non ci siano così tanti posti. Penso che alla fine, piloti come Felipe o adesso il prossimo campione o quello precedente, debbano essere pazienti e cercare di mantenersi in gioco il più possibile.” ha spiegato Krack.
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