Lando Norris polemico con la FIA per la leggerezza con cui decide le penalità.
Lando Norris si scaglia contro la FIA dopo il caos nella sprint race ad Austin. Il pilota McLaren si riferisce all’episodio tra Oscar Piastri e George Russell.
Il britannico ha sorpassato l’australiano fuori pista e si è preso una penalità di cinque secondi. Per Norris questo non basta. L’inglese punta il dito contro la troppa facilità con cui la direzione gara affronta le varie violazioni nel regolamento.
Norris non è il solo a lamentarsi. Il pilota McLaren spiega che la questione era già stata sollevata tante volte nei briefing dei piloti.
“Sono abbastanza sicuro che siamo giunti alla conclusione che i piloti lo fanno apposta”, tuona il pilota McLaren. Il #4 si riferisce al modo in cui molti colleghi sorpassino deliberatamente fuori pista, senza badare a un’eventuale penalità.
La FIA è perfino intervenuta sul problema, assicurandosi che in questi casi, i piloti sarebbero stati obbligati a restituire la posizione:
“Penso che ci sia ancora una volta un po’ di mancanza di coerenza, cosa che mi sorprende un po’. C’erano linee guida abbastanza chiare su cosa avrebbero fatto se fosse accaduta una cosa del genere. Ma chiaramente no…”
Norris ritiene che la migliore soluzione al problema sia chiedere ai piloti di restituire qualsiasi posizione guadagnata fuori pista. In caso contrario, la FIA interverrà per dare la penalità.
“Se è colpa tua, restituisci la posizione”, ha affermato Norris. “Hai corso il rischio? Ti sei impegnato per farlo? Ora la restituisci. Le sanzioni devono solo essere più severe. I piloti se la cavano troppo facilmente.”
Le penalità non andrebbero date solo in questo caso. Norris ha rincarato la dose e ha parlato anche di chi fa impeding in qualifica. E spesso non viene penalizzato. “Se hai una macchina abbastanza veloce, non ti interessano le tre posizioni.”
Crediti immagine di copertina: McLaren.
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