Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ed il CEO della Formula 1 Stefano Domenicali starebbero spingendo per una riduzione netta del peso delle vetture nel 2026 rispetto ai 798kg delle monoposto attuali.
Il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ed il CEO della Formula 1 Stefano Domenicali starebbero spingendo per avere una riduzione netta del peso delle vetture nel 2026 rispetto ai 798kg delle monoposto attuali. Con i regolamenti sulle power uniti ormai ben definiti, ci sono ancora da definire le regole per quanto riguarda i telai. Uno dei punti su cui i due capi spingono maggiormente è proprio la riduzione del peso delle macchine.
F1 2026: Ben Sulayem e Domenicali spingono per una riduzione di peso importante sulle vetture
”Una cosa che vorrei vedere è molto chiara: abbiamo bisogno di macchine più leggere”, ha dichiarato il presidente FIA a Motorsport.com.“Credo che sia meglio così. Vengo dal motorsport, dove le auto più leggere sono più sicure e non consumano la stessa quantità di carburante”
“Sarà difficile da realizzare, ma tutti lo vogliono. Quindi sto spingendo perché vengo dal rally, dove non c’è niente di peggio che avere un’auto pesante”.
Il peso in Formula 1 è cresciuto esponenzialmente negli ultimi 15 anni, arrivando a toccare i 200kg in più rispetto alle generazioni di vetture precedenti. Fino al 2008, infatti, prima dell’introduzione delle batterie, dei sistemi di recupero dell’energia e dei moderni sistemi di sicurezza, le monoposto pesavano ben sotto i 600kg.
Nel 2014, con l’introduzione delle nuove power unit ibride, il peso è salito a 691 kg, fino a toccare i 740kg nel 2019 con l’introduzuone dell’HALO ed altre misure di sicurezza. Nel 2022, con l’introduzione delle gomme da 18 pollici e differenti regolamenti sull’aerodinamica, il peso è schizzato fino ai 798kg attuali.
“Uno dei punti che è sempre stato oggetto di discussione è il peso“, ha dichiarato invece Domenicali. “Come sapete, con i motori ibridi e le batterie, il peso aumenta e questo non è proprio nella natura della F1. Quindi, è un argomento di discussione per il futuro”.
Leggi anche: F1 | Daniel Ricciardo sarà co-conduttore in uno show televisivo in occasione del GP del Canada
Anche tra i piloti, il crescente peso delle vetture non è mai stato un qualcosa di particolarmente gradito. Poco tempo fa, George Russell, presidente della GDPA, si è espresso favorevole ad una riduzione di peso con il prossimo ciclo di regolamenti tecnici.
“Il peso è notevole. Al momento, le prestazioni a bassa velocità non sono eccezionali. Continuiamo a rendere queste auto sempre più sicure. Ma ovviamente, più le si rende pesanti, quando si ha un impatto è come se ci si schiantasse con un autobus rispetto a una Smart”.
“L’impatto sarà maggiore se si va alla stessa velocità con un’auto che pesa 800 o più di 900 kg all’inizio di una gara, rispetto a quella di 15 anni fa che pesava 650 kg. E sono sicuro che ci sono analisi in corso per trovare il giusto equilibrio, perché non so dove sia il limite”, conclude il pilota Mercedes.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter