Ritorna il look senza baffi sul volto di Valtteri Bottas: una scelta non dettata dall’estetica ma per una causa che gli fa davvero onore.
Ricordate com’era Valtteri Bottas senza baffi? Nel fine settimana del Gran Premio del Brasile il finlandese riapparirà davanti alle telecamere senza il suo baffo. Il motivo dietro questa scelta è dovuto ad una causa davvero nobile.
La decisione è legata al supporto dell’associazione “Movember”. Tale organizzazione è un evento di tipo benefico a cadenza annuale che dura tutto il mese di novembre. Movember prende il nome da “Mo” che sta per “moustache” – ossia baffi in inglese – e “November” che sta per “novembre”.
Dal weekend del Gran Premio di Imola del 2020, quando era ancora un pilota della Mercedes, Bottas sostiene questa iniziativa. Nata nel 2003 a Melbourne, lo scopo di “Movember” è sensibilizzare ed informare l’opinione pubblica sui rischi alla salute degli uomini.
Nel dettaglio, “Movember” si occupa di tre delle più comuni malattie che causano morte precoce nel sesso maschile: si tratta dunque di prevenzione del cancro alla prostata, cancro ai testicoli e della salute mentale ed il suicidio.
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Per poter sostenere questa iniziativa, gli uomini si fanno crescere i baffi, diventati il simbolo della fondazione. Infatti, quando la idearono venti anni fa, i ragazzi fondatori si fecero crescere i baffi sull’onda della moda degli Anni ’80. Per motivare la loro scelta raccolsero dei fondi contro la cura per il cancro, diventando ben presto simbolo di un’organizzazione mondiale.
Chiunque può sostenere la causa proprio come sta facendo il pilota dell’Alfa Romeo tramite delle donazioni. Cliccando su questo link verrete rimandati alla pagina personale di Bottas sul sito dell’organizzazione, nella quale potrete restare aggiornati sullo stato della donazione e partecipare attivamente con un proprio contributo.
Dal 2020 ad oggi, le donazioni arrivate attraverso il supporto di Bottas e dei tifosi si aggira intorno ad una cifra di poco sotto i 4.000 euro. Il #77 aggiornerà giorno dopo giorno lo stato dei suoi baffi nelle sue storie Instagram, incentivando la partecipazione all’iniziativa benefica.
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