Simone Ashley, star di Bridgerton (e anche appassionata di Formula 1), si è aggiunta al cast del film F1 con Brad Pitt.
Simone Ashley si lascia corteggiare dalla F1 (e da Brad Pitt). L’attrice britannica è l’ultima aggiunta al cast di F1, l’atteso film con il divo hollywoodiano sulla Formula 1.
Le riprese sono ricominciate lo scorso aprile a Londra, dopo lo stop di mesi a causa dello sciopero degli sceneggiatori. La produzione si è poi spostata a Silverstone per girare durante il Gran Premio, come già accaduto un anno fa, e proseguiranno per tutto l’arco della stagione 2024 di Formula 1.

L’attrice, nota per il ruolo di Kate Sharma nella serie tv di Netflix Bridgerton, è stata avvistata in pista insieme al collega Damson Idris mentre giravano alcune scene. La trama ruota intorno a un ex pilota di F1 (Pitt) che torna nel Circus per fare da mentore a una giovane promessa (Idris). Il teaser trailer è stato rilasciato domenica, in occasione del GP di Silverstone.
Diretto dal regista di Top Gun: Maverick Joseph Kosinski, F1 è prodotto da Jerry Bruckheimer e Chad Oman (Jerry Bruckheimer Films); Pitt, Dede Gardner e Jeremy Kleiner (per Plan B Entertainment); e il sette volte campione del mondo di F1 Lewis Hamilton (per Dawn Apollo Films).
Il film degli Apple Studios è realizzato in collaborazione con la Formula 1. Ehren Kruger, che ha lavorato con Kosinski su Top Gun: Maverick, ha scritto la sceneggiatura. Il CEO di Copper Penni Thow è il produttore esecutivo. L’uscita della pellicola è prevista per il 25 giugno 2025 in Italia e nel resto del mondo. Negli Stati Uniti sarà disponibile due giorni dopo.
Chi è Simone Ashley?
Britannica, classe 1995, Simone Ashley ha origini sri lankesi. Oltre al suo ruolo in Bridgerton, è stata nel cast di un’altra serie Netflix, Sex Education, dove ha recitato nelle prime tre stagioni. In Italia la vediamo nello spot pubblicitario della Nespresso.
Simone Ashley è anche appassionata di Formula 1. Lo scorso anno ha assistito al Gran Premio di Monaco e a quello di Las Vegas, dove ha visitato l’hospitality Red Bull. Quest’anno era a Silverstone.
Crediti immagine di copertina: Variety / Alex Babsky
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