Charles Leclerc è stato “troppo buono” con Carlos Sainz? Ecco cosa ne pensa Nico Rosberg.
Charles Leclerc è stato “troppo buono” nella sua lotta in pista con Carlos Sainz? Al GP di Monza, le due Ferrari sono state protagoniste di un intenso ruota e ruota per il podio: in palio c’era il terzo posto.
Ultimi giri carichi di tensione, in cui Leclerc e Sainz hanno battagliato fino alla fine; a spuntarla è stato lo spagnolo, autore della sua prima pole stagionale proprio al GP d’Italia.
Nel post gara, i due piloti della Rossa hanno dichiarato di essersi divertiti a competere tra loro. Nico Rosberg, però, non è molto convinto delle parole del monegasco.
Nel corso del podcast ospitato da Sky Sports F1, il campione del mondo ha spiegato come la pensa, facendo un esempio che lo riguarda da vicino.
“Mi ricordo in Bahrain. Dopo la gara avevo detto che mi ero divertito un mondo. La verità era ben lontana da questa. La verità era che ero veramente arrabbiato e ferito per esser finito secondo dopo Lewis. Perciò non mi ero per niente divertito.”
Rosberg crede che sia nella natura dei piloti da corsa “recitare la parte” come degli attori di Hollywood, “perché ovviamente ti si ritorce contro”, ha proseguito.
“Charles è sincero o sta facendo il Nico della situazione?”
“Ecco perché guardavo Charles: era appena stato battuto dal suo compagno di squadra, che lo aveva spinto anche fuori pista una volta nella chicane dove Carlos aveva avuto un bloccaggio, e Charles doveva evitare di andargli addosso, optando per un dritto”, ha continuato Rosberg durante il podcast.
“Quindi Charles era lì a dire ‘Sì, è stato molto divertente, con Carlos ci prenderemo una birra.’ Io lo guardavo e pensavo: è sincero oppure sta facendo il Nico della situazione?“
Rosberg comunque ha affermato che secondo lui Leclerc “non stesse fingendo e che fosse onesto”, ma questo non lo giustifica: “Penso sia troppo buono, un bravo ragazzo”, ha concluso.
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