Gli organizzatori del futuro GP di Chicago vanno contro il trend inaugurato da Liberty Media ed F1: si segue lo stile europeo.
Il marcato favore della F1 verso i circuiti cittadini verrà ancora una volta confermato qualora il GP di Chicago dovesse essere ufficializzato.
Liberty Media ha, infatti, già provveduto alla registrazione del marchio della corsa che dovrebbe svilupparsi attorno al Soldier Field Stadium.
Eppure gli organizzatori sembrano voler invertire il trend seguito dagli ultimi circuiti. Madrid, l’ultimo cittadino in ordine temporale ad essere stata ufficializzato, alterna curve stop and go a 90 gradi con lunghi rettilinei.
Chicago, gli organizzatori vogliono un GP “europeizzato”
Una tendenza a cui la F1 pare voler abituarci. Ma non a Chicago. Gli organizzatori della corsa statunitense parlano, infatti, di un GP “europeizzato”, con caratteristiche più affini agli impianti del vecchio continente.
Nel fare ciò è allo studio un progetto che alterna un mix di curve a media ed alta velocità. L’obbiettivo è quello di massimizzare le opportunità di sorpasso in curva, una rarità in questa tipologia di piste.
Pare, dunque, che a Chicago vogliano distaccarsi dalla tipologia di spettacolo offerta da circuiti come Miami e Las Vegas. Entrambi i cittadini statunitensi hanno offerto gare interessanti, eppure il livello tecnico non è stato particolarmente elevato.
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Resta da capire, ovviamente, la realizzabilità del progetto che ovviamente si scontra con le classiche imposizioni dei circuiti che si snodano tra gli edifici di una città.
A Chicago si vorrebbe adattare l’area del porto per poter ospitare curve ad alta e media velocità con il settore più lento che si snoderà, invece, attorno allo stadio.
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