Non solo Shanghai, la Cina si candida per ospitare un secondo Gran Premio di F1: in costruzione un nuovo circuito a Guangzhou.
La Cina è affamata di F1, dopo Shanghai in arrivo un nuovo circuito nella città di Guangzhou. Il Circus potrebbe presto espandersi ancora in Asia, con l’arrivo di un secondo Gran Premio cinese. Un’eventualità che proseguirebbe il sogno condiviso da FIA e Liberty Media: conquistare sempre più Stati Uniti e Cina. L’obiettivo, ricordando le parole di Ben Sulayem, è attrarre anche un costruttore cinese in F1.
La Formula 1 si prepara a salpare in direzione Shanghai, per il quinto appuntamento del Mondiale. Il circuito cinese fa il suo ritorno nel Circus, dopo cinque anni di stop a causa della pandemia da Covid-19. Per l’occasione, sarà festeggiato il 20esimo anniversario del Gran Premio, la cui prima edizione è datata 2004: allora vinse Rubens Barrichello (Ferrari), davanti a Jenson Button (BAR) e Kimi Raikkonen (McLaren).
Ma la Cina non vuole accontentarsi. Stando a quanto riporta un comunicato della Provincia di Guangdong, l’intenzione è costruire un nuovo tracciato con licenza Grade 1 FIA, il massimo livello possibile.
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“La provincia del Guangdong ha in programma di costruire un circuito FIA di Grado 1 a Guangzhou – riporta GDToday – e di costruirvi intorno un parco sportivo motoristico internazionale completo, secondo il piano dei progetti chiave di costruzione della provincia del Guangdong per il 2024, pubblicato di recente“.
Non è una novità che la Cina dimostri grande amore ed interesse per la massima serie. Con il ritorno di Shangai, i circa 200.000 biglietti messi a disposizione per l’evento sarebbero andati rapidamente sold out, così come gli alberghi nei dintorni del tracciato. La città di Guangzhou spera di potenziare il turismo internazionale grazie all’eventuale organizzazione di una tappa del Mondiale.
Foto Copertina: Guangzhou on X
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