Formula 1

F1 | Clamoroso: così Alpine scoprì la visita di Ocon in Williams

Prima di firmare con Haas per il 2025, Esteban Ocon visitò la sede Williams a Grove: ecco come la Alpine lo scoprì.

Quando ancora il suo futuro era in bilico, Esteban Ocon visitò la Williams in gran segreto, ma Alpine lo venne a sapere. Sembra l’incipit di un film di spionaggio, eppure è la realtà.

Nel giugno dello scorso anno, il francese e il team transalpino firmarono il divorzio dopo cinque anni di collaborazione. Una separazione pre-annunciata nelle settimane precedenti e culminata con lo scontro in pista tra Ocon e l’allora compagno di squadra Pierre Gasly a Monaco. Che i rapporti si fossero incrinati era ben noto, e anche ad Enstone lo sapevano.

ocon williams alpine
Foto: F1inGenerale

Prima di firmare con Haas per il 2025, Esteban Ocon visitò la Williams a Grove per una prova sedile. “Era sicuramente in considerazione”, aveva affermato il team principal James Vowles ad Autosport all’epoca dei fatti.

“Esteban non è arrivato per un vero sedile, ma volevo valutarlo per il 2025 e il 2026. Avevo bisogno di farlo perché dovevo accertarmi se effettivamente ci stava in macchina oppure no. Lui, come Alex [Albon], è un tipo alto.”

La settimana successiva, la Haas annunciò Ocon come pilota titolare che avrebbe affiancato il giovane rookie Oliver Bearman nel 2025.

Marcin Budkowski, ex direttore esecutivo di Alpine, ha affermato che “tutti” nel team di Enstone erano a conoscenza dell’incontro tra Ocon e la Williams. La visita sarebbe avvenuta alla vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna.

Come ha fatto la Alpine a scoprire la “scappatella” del suo pilota? Semplice: grazie ai dati GPS presenti sulla sua auto aziendale. A ViaPlay Polonia, Budkowski ha raccontato che la visita è durata 5 ore.

“Queste macchine hanno dei localizzatori, il GPS. Quindi si è scoperto che la sua Alpine era parcheggiata nella fabbrica della Williams.” In questo modo, tutti ad Enstone hanno scoperto del soggiorno di Ocon.

“Non credo [che ne fosse a conoscenza, ndr]. Ma diciamocelo: la squadra non ha prolungato il suo contratto affinché potesse parlare con le altre squadre. È semplicemente divertente che la situazione sia venuta fuori in questo modo,” ha concluso.

Crediti immagine di copertina: F1InGenerale

Seguici anche sui social: TelegramInstagramFacebookTwitter