Il GP del Brasile inizia in modo confusionario: Lando Norris rischia penalità per una violazione in partenza. Il pilota McLaren è ora sotto investigazione.
Il GP del Brasile è iniziato in modo anomalo per Lando Norris che ora rischia penalità. Il pilota McLaren è infatti sotto investigazione per aver presumibilmente violato la procedura di partenza.
Il britannico era partito regolarmente nel giro di formazione. Tuttavia, i commissari hanno annullato la partenza dopo l’incidente di Lance Stroll in curva 4. La FIA ha quindi deciso di annullare il tutto mentre le vetture si stavano posizionando sulla griglia di partenza.
Norris, però, è ripartito nel momento in cui è comparso il messaggio “partenza interrotta” per completare un giro di formazione extra. Ciò costituisce una violazione del regolamento. Oltre lui, anche George Russell, Yuki Tsunoda e Liam Lawson sono sotto investigazione per lo stesso motivo.
Infatti l’articolo 47.1 del regolamento sportivo dice: “Se il giro di formazione è iniziato e il direttore di gara decide che la partenza deve essere interrotta, si accenderanno le luci di interruzione, verrà visualizzato un messaggio con la scritta “PARTENZA ABORTITA”, tutte le vetture dovranno tornare sulla griglia e tutti i concorrenti saranno informati del probabile ritardo utilizzando il sistema di messaggistica ufficiale.”
“Una volta che l’orario di inizio è noto, la procedura di partenza riprenderà al punto dei cinque minuti. Il cambio gomme in griglia non è consentito durante tale ritardo, a meno che, a giudizio del direttore di gara, ogni concorrente non debba avere la possibilità di cambiare le gomme ritardando la partenza.”
“In questo caso, la procedura di partenza riprenderà al punto dei dieci minuti. Ogni volta che ciò accade, la sessione sprint o la gara verranno accorciate di un giro.”
Attendiamo l’esito della decisione dei commissari sulla penalità di Lando Norris, che arriverà al termine del GP del Brasile.
Crediti immagine di copertina: F1InGenerale
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
