Nella conferenza stampa a Sochi anche Stroll, come Magnussen, ha bocciato l’idea di un nuovo format per le qualifiche. Conferenza GP Russia Stroll
Il pilota canadese ha iniziato parlando dell’andamento dell’ultima gara a livello personale e della monoposto. Conferenza GP Russia Stroll
“Arriviamo da un weekend non proprio positivo. Eravamo competitivi ma abbiamo compiuto troppi errori che non ci hanno permesso di ottenere molti punti. Io ho toccato il muro e ho compromesso la mia gara, Sergio Perez ha avuto dei problemi tecnici. Per fortuna portiamo dei nuovi aggiornamenti per questa pista e sembrano buoni, ma non possiamo confermarlo finché non corriamo.”
Racing Point dovrà stare molto attenta questo weekend, poiché l’Alfa Romeo di Raikkonen e Giovinazzi è a soli 11 punti di distacco e tenterà di tutto pur di sorpassarli nella classifica dei costruttori.
Lance ha espresso il suo disappunto verso la “mini race”. Si tratta di una proposta differente per le qualifiche, che permetterebbe di evitare confusione in pista come accaduto a Monza. Molti team sono a favore di quest’iniziativa, ma lo stesso non si può dire dei piloti.
“Sarebbe un peccato se cambiassero la modalità di qualifica. I 25 giri in stile mini gara potrebbero via il divertimento e rischieremmo solo di peggiorare la situazione, anziché migliorarla. Probabilmente si creerebbe un trenino in pista e diventerebbe una noia mortale.”
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F1 | Conferenza GP Russia – Magnussen: “Ci stiamo già concentrando sul 2020”
