Formula 1

F1 | Dallo scetticismo post Monza alla vittoria del titolo, Marko spiega la grandezza di Verstappen

Al termine del GP di Las Vegas che ha visto Verstappen laurearsi campione, Helmut Marko ha elogiato la grandezza di Max.

C’è stato un momento della stagione in cui i problemi della Red Bull sembravano aver messo a rischio il campionato. Max Verstappen è invece riuscito a superare le difficoltà finendo poi per laurearsi campione del mondo per la quarta volta in carriera, lasciando senza parole uno stupito Helmut Marko al termine del GP di Las Vegas.

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Al termine del GP di Las Vegas che ha visto Verstappen laurearsi campione, Helmut Marko ha elogiato la grandezza di Max – Foto: Red Bull

Il super consulente della Red Bull nelle scorse settimane non ha mai nascosto quelle che erano le paure all’interno della squadra per un campionato messo in dubbio dalla rinascita McLaren. Il team guidato da Andrea Stella, infatti, a partire dal weekend di Miami ha avuto una monoposto che a tratti è stata la più veloce in pista.

Nonostante una RB20 più che in difficoltà nella parte finale della stagione, Max Verstappen è riuscito comunque a limitare i danni prima di allungare in maniera definitiva a Interlagos. L’olandese ha aspettato poi la conferma matematica che, nel weekend di Las Vegas, gli ha permesso di conquistare il quarto titolo consecutivo.

Marko elogia Max

Intervistato al termine del GP di Las Vegas, Helmut Marko ha elogiato la grandezza di Verstappen. “A Monza ero scettico“, ha dichiarato il consulente della Red Bull. “Nelle gare successive siamo riusciti a rifarci e penso che Max qui abbia dimostrato tutta la sua grandezza. Nelle prime fasi di gara ha spinto ma poi si è concentrato sul campionato”.

Non è stata una stagione facile visto che in alcune gare non eravamo i più veloci. Sicuramente Monza è stato il punto più basso ma ne siamo usciti alla grande, senza errori. Max è stato fenomenale nel limitare i danni quando non poteva vincere.

Marko non ha nascosto però un certo disappunto per quanto riguarda il titolo costruttori.Abbiamo bisogno di avere due piloti che portano punti. Perez è a più di duecento punti da Max. Mi dispiace per i nostri dipendenti che non prenderanno bonus visto che sono legati alla posizione nel costruttori”.


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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: F1inGenerale

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