Damon Hill è convinto che Ferrari saprà ribaltare i pronostici in Arabia Saudita: “sarà molto diverso dal Bahrain”.
L’esito del GP del Bahrain ha dato una chiara impronta alla stagione. Il dominio Red Bull ha sembrato non poter lasciare scampo ai rivali, costretti ad inseguire sin dal primo appuntamento. Eppure, la seconda gara stagionale, in programma questa domenica a Jeddah, potrebbe riservare delle sorprese.
Questo è il pensiero di Damon Hill. Il campione del mondo 1996, intervistato ai microfoni di F1 Nation, è convinto che le caratteristiche del circuito arabo favoriranno la Ferrari.
“Il risultato sarà diverso rispetto al Bahrain”, afferma l’inglese. “La Ferrari dimostrerà di avere un gran ritmo. Mi aspetto che sarà sempre a ridosso delle Red Bull sfruttando i lunghi rettilinei e le zone DRS. Vedrete, sarà fantastico”.
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Quanto a Red Bull, Hill è convinto che la pista di Jeddah potrebbe mettere in luce alcune delle debolezze della RB19.
“In Arabia sapremo se la Red Bull ha qualche problema. L’elevata potenza della Ferrari credo li metterà in difficoltà. Sono convinto che anche nel degrado gomme saranno vicini, viste le caratteristiche della pista”.
L’inglese si è poi espresso sulla vera sorpresa di Sakhir, l’Aston Martin. Fernando Alonso ha ottenuto un inatteso terzo posto nella gara inaugurale e non sembra intenzionato ad accontentarsi.
“In Bahrain hanno stupito e ora le aspettative sono alte”, spiega Hill. “Sicuramente ora dovranno confermarsi, fare bene in una singola gara non è sufficiente”.
Sicuramente resta la convinzione, condivisa dall’inglese, che una parte del potenziale della SF-23 sia rimasto inespresso in Bahrain. Un assetto di compromesso, scelto per ovviare all’elevato degrado, potrebbe aver fatto apparire la rossa più distante di quanto in realtà lo sia veramente.
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