Formula 1

F1 | Domenicali accusato di “arroganza” per aver ignorato questioni sui diritti umani

Stefano Domenicali, CEO di F1, è stato accusato per non aver difeso e risposto a questioni riguardanti i diritti umani violati in Bahrain

Stefano Domenicali, CEO di F1, è stato accusato di non aver dato risposte in merito a questioni sollevate dopo il GP del Bahrain. Nello specifico, le questioni riguardano la violazione dei diritti umani sulle quali Domenicali non si sarebbe esposto e per cui sarebbe ora accusato.

Domenicali ha spesso sostenuto la voglia delle Formula 1 di rispettare in ogni modo possibile i diritti umani. Non solo: la F1 ha come scopo quello di portare dei cambiamenti in paesi con regimi repressivi e che vanno contro gli stessi diritti umani.

domenicali accusato

Tuttavia, il vicepresidente del Gruppo parlamentare multipartitico sulla democrazia e i diritti umani nel Golfo, ha accusato l’italiano. Ieri, infatti, alla Camera dei Lord ha raccontato di aver ripetutamente scritto e inviato e-mail a Domenicali e di non aver ricevuto risposta.


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È l’arroganza, la mancanza di professionalità e di impegno del signor Domenicali che non mi ha lasciato altra alternativa se non portare avanti questo dibattito e cercare un’ulteriore regolamentazione della F1 e di altri organismi sportivi con sede nel Regno Unito quando si tratta di questioni che li riguardano” racconta l’esponente politico.

La sua leadership nella F1 sta danneggiando la reputazione del suo sport poiché rifiuta di impegnarsi sulle questioni legate alla F1 e ai diritti umani. La scelta di non impegnarsi con me rende chiaro che non ci sono prove concrete dell’impatto positivo della F1 sui diritti umani“.

Non è mancata la risposta della F1. “Per decenni abbiamo lavorato duramente per essere una forza positiva ovunque si gareggi, compresi i benefici economici, sociali e culturali. Sport come la F1 sono in una posizione unica per attraversare confini e culture e riunire paesi e comunità per condividere la passione e l’entusiasmo di competizioni e risultati incredibili. Prendiamo molto sul serio le nostre responsabilità” si legge nella nota.

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