Dopo i rumors sui contatti con Honda per la fornitura delle Power Unit nel 2026, McLaren ha fatto visita anche a Red Bull.
Nonostante il recente passaggio alla Power Unit Mercedes, McLaren sta valutando di cambiare fornitore a partire dal 2026. Dietro questa scelta c’è sicuramente l’ambizione, da parte del team guidato da Zak Brown, di tornare a lottare realmente per il titolo mondiale.
Il 2022, anno che poteva ribaltare quelle che erano le gerarchie delle ultime stagioni, non è stato quello che McLaren si aspettava. Il team di Woking, dopo un 2020 e 2021 in cui è sempre stato in lotta per il terzo posto nei costruttori, ha chiuso l’ultimo campionato in quinta posizione, alle spalle di Ferrari e Alpine.
Per questo motivo Brown pare stia sondando diversi terreni alla ricerca di quella che può essere la scelta migliore per il 2026. Dopo i recenti rumors riguardanti possibili colloqui con Honda, alla ricerca di un team dopo l’annuncio del ritorno in Formula 1, secondo le ultime voci il boss McLaren pare abbia visitato gli stabilimenti di Red Bull Powertrain.
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A partire dal 2026 la scuderia campione del Mondo in carica produrrà in autonomia le Power Unit per le proprie monoposto, comprese quelle della AlphaTauri, grazie anche alla recente partnership con Ford. In occasione della presentazione della RB19, infatti, Christian Horner ha ufficializzato l’accordo con il noto marchio statunitense.
“Abbiamo un po’ di tempo per decidere cosa fare prima che arrivi il 2026”, ha dichiarato recentemente Brown. “Quello delle power unit è un tema che io e Andrea Stella stiamo analizzando anche se ci troviamo davvero bene con Mercedes”.
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