Uscita la nuova stagione di Drive to Survive, la serie che racconta tutti i retroscena della Formula 1: in questa settima stagione una delle protagoniste è la Ferrari con l’ingaggio di Lewis Hamilton
Dopo il termine di una stagione, aspettando l’inizio della nuova, in quei tre mesi che sembrano interminabili, da ormai sette anni c’è un appuntamento fisso per i tifosi della Formula 1. Nei primi mesi di marzo la piattaforma streaming Netflix rende disponibile a tutti Drive to Survive, la serie che racconta tutti i retroscena della massima espressione dell’automobilismo: questa settima stagione vede, tra i protagonisti, Hamilton e la Ferrari. Scopriamo i retroscena di uno dei temi più discussi del 2024.
Da oggi, venerdì 7 marzo, è disponibile per tutti la nuova stagione di Drive to Survive. Lo scorso anno, per la fortuna degli autori, è stato ricco di colpi di scena da raccontare. Dallo scandalo sessuale che ha colpito Horner all’addio di Adrian Newey, dalla lotta Norris-Verstappen a quella McLaren-Ferrari, dalla sostituzione di Ricciardo fino a quella di Perez.
Ma sicuramente uno dei casi che ha fatto più discutere, che fa discutere tutt’ora e che lo continuerà a fare è il passaggio del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton in Ferrari. Tutt’ora resta una cosa incredibile che fino a qualche anno fa nessuno avrebbe creduto potesse realizzarsi. Uno dei piloti più vincenti della storia si unisce al team con più trofei in bacheca. Il binomio è perfetto.
Tutto questo, come è giusto che sia, non può non essere considerato. Dei dieci episodi che compongono la nuova stagione, ben tre, tra cui il primo, sono incentrati sulla Ferrari. La rossa è protagonista negli episodi numero quattro e cinque. Nel primo ci si concentra sull’addio di Sainz, nell’altro sulla vittoria di Leclerc a Monaco dopo anni di guai.
Ma la cosa più incredibile è sicuramente quella che succede nella prima puntata, “La solita Routine”. La settima stagione si apre con un’affermazione, una promessa di Lewis Hamilton risalente al 2023. “Non credo che verrà mai il tempo in cui non sarò un pilota della Mercedes, questa è la mia famiglia”. Conoscendo le cose come stanno al momento, direi che la promessa non è stata affatto mantenuta. Anche Lewis, come successo con tanti in passato, non ha potuto resistere alla chiamata della Ferrari.
Le parole più vere, che fanno capire realmente cosa rappresentava la Ferrari per Lewis, sono quelle scritte sotto la foto in giacca e cravatta davanti alla casa del circuito di Fiorano. “Ci sono giorni che sai che ricorderai per sempre, e oggi, il mio primo da pilota Ferrari, è uno di quei giorni. Una parte di me ha sempre custodito il sogno di guidare in rosso. Non potrei essere più felice di realizzare quel sogno oggi.
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*Foto in copertina, credits: motorsport.com
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