Non sarà facile per gli altri team copiare la Red Bull, perché il fondo “magico” è difficile da replicare.
La magia che rende la Red Bull la macchina perfetta in termini di velocità sta nel fondo. Tuttavia replicare una simile geometria non sarà facile.
Con sette vittorie su sette gare, la RB19 si è dimostrata una vettura imbattibile. Il GP di Spagna è stato semplice per Max Verstappen, che vinto dando oltre 24 secondi alla Mercedes di Lewis Hamilton.
Gran parte del vantaggio della Red Bull deriva dal fondo e dalla parte inferiore dell’auto. Un piccolo spoiler era stato svelato dall’auto di Sergio Pérez, sollevata in aria dopo il suo incidente nelle qualifiche di Monaco.
Questo episodio ha infastidito la Red Bull, ma il team è fiducioso perché i team avversari hanno solo il visto il fondo della macchina, ma non significa che saranno in grado di replicarlo all’istante.
“Non è bello. Non alziamo la macchina [in aria in quel modo] ma è successo e andremo avanti”, ha detto l’ingegnere capo Paul Monaghan ai media, incluso RacingNews365.com. “Anche se la replicano, avverrà comunque in ritardo. Il risultato potrebbe essere una copia ignorante che non andrà necessariamente più veloce. Non si tratta solo di un po’ di geometria del fondo. Però è un elemento certamente sensibile su queste vetture”, ha spiegato.
Monaghan non è quindi preoccupato che le altre scuderie possano provare a copiare il trucco della Red Bull, poiché ha fiducia negli sviluppi. Il team, ha continuato, ha un “percorso di sviluppo ragionevolmente ben strutturato in termini di tempistica. Desideriamo provare a implementare le cose se ci faranno andare più veloci.”
Quindi i team rivali non hanno proprio alcuna possibilità di replicare il fondo Red Bull? L’ingegnere capo prevede che entro il weekend del Giappone ciò potrebbe accadere. Solo in quel periodo, gli uomini della scuderia austriaca vedranno a che punto saranno gli avversari.
Per il momento, ha proseguito, la Red Bull guarda al proprio percorso di aggiornamenti. “Continueremo a lavorare a modo nostro e cercheremo di essere i più veloci”.
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