La Ferrari ha portato a Monza un fondo completamente nuovo sulla SF-24 per eliminare definitivamente il bouncing.
Ferrari si presenta a Monza con importantissime novità al fondo della SF-24. La nuova specifica cambia in tanti aspetti e non dovrebbe più andare a creare quei fastidiosi saltellamenti.
Il nuovo fondo fa parte del pacchetto di aggiornamenti portato sul circuito brianzolo. Sulla monoposto di Maranello troviamo infatti anche una nuova ala posteriore a basso carico. Anche l’ala anteriore è una novità ma era già stata portata in Belgio, senza però essere utilizzata.
Il cuore delle novità preparate dagli ingegneri della Rossa è però, appunto, il fondo. Dopo gli upgrades di Barcellona, che hanno introdotto quel bouncing che tanto è costato in termini di prestazioni, in Ferrari hanno lavorato molto in questa zona della vettura.
Già in Ungheria erano arrivati i primi correttivi. Si è trattato però di interventi “di emergenza” per modificare leggermente la geometria posteriore dei canali e attenuare i saltellamenti.
Quella di Monza invece è una specifica completamente nuova, cambiata in molti aspetti fondamentali per la performance della monoposto. In Ferrari hanno iniziato a lavorarci in concomitanza con il pacchetto portato a Barcellona.
Secondo quanto appreso da f1ingenerale.com, è cambiata anche la metodologia di progettazione del fondo. Questo perché nell’ultimo periodo sono entrati nuovi ingegneri nel reparto aerodinamico.
Cambiamenti importanti
Ferrari ha apportato parecchie modifiche al fondo che debutterà a Monza. Non tanto nell’ingresso dei canali Venturi, ma quanto nello sviluppo degli stessi canali e del marciapiede esterno.
La forma delle dei Venturi è stata infatti modificata, così come quella delle fences. Questo per andare a modificare la distribuzione di pressione, e quindi di carico, sotto la vettura ed anche la struttura vorticosa.
È stata poi rivista la parte anteriore del marciapiede. Ora infatti questa zona è ora più bassa rispetto alla specifica precedente e va a creare uno “stacco” maggiore con la parte posteriore.
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Cambia anche la forma e la posizione dei supporti metallici, così come la “lama” esterna. Questo è sintomo di come Ferrari stia cercando una gestione del flusso molto differente in quella zona, probabilmente per un sigillo pneumatico migliore.
Importanti novità anche nella zona del diffusore, per cambiare l’espansione ed il recupero di pressione, e della chiglia. Insomma, un pavimento completamente rivisto in ogni aspetto e su cui sembra esserci abbastanza fiducia.
Da quanto abbiamo appreso, il nuovo fondo di Monza sarà molto importante per Ferrari. Questa specifica, infatti, è pensata anche in ottica 2025.
Il fondo della Ferrari della prossima stagione dovrebbe dunque un’ulteriore evoluzione di quanto vedremo in questo fine settimana. Sarà dunque cruciale per la Rossa ottenere risposte positive dalla pista.
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