Gente che viene, gente che va: anche Enrico Cardile lascia la Ferrari?
La Ferrari è di nuovo nel caos con l’indiscrezione secondo cui l’ingegnere Enrico Cardile sarebbe prossimo all’addio. Frédérick Vasseur, nuovo team principal, si è già trovato a dover rispondere alle accuse mosse contro la sua squadra dopo il deludente Gran Premio del Bahrain, prima tappa del mondiale 2023 di Formula 1.
Ai problemi sulla pista (ma a Jeddah dovrebbe essere diverso), si aggiungono quelli dentro la dirigenza. Un terremoto ha scosso Maranello nei giorni scorsi con una fuga di notizie destinate e non placarsi. La notizia dell’addio di David Sanchez, capo del settore aerodinamico, ha contribuito ad accentuare presunte voci secondo cui ci sarebbe un via vai di persone da Maranello.
Tra queste è tuonato il nome del direttore sportivo Laurent Mekies, che sarebbe già cercando casa a Parigi, nella speranza di agguantare nuove opportunità lavorative. Il prossimo a lasciare la Ferrari sarebbe l’ingegnere Enrico Cardile?
Fughe di notizie da Maranello: vere o false?
Secondo quanto svela AMUS, la quantità esorbitante di notizie fuoriuscite da Maranello sono false. Vasseur sta mantenendo la calma al riguardo, e non c’è nessuna tensione. L’unico problema è che qualche insider sta “deliberatamente diffondendo informazioni sui contratti degli impiegati”, come spiega il collega Andreas Haupt sul sito tedesco. E ciò non fa assolutamente bene all’umore della squadra, che in questo momento delicato deve rimanere unita.
La notizia sul possibile addio di Laurent Mekies sarebbe riconducibile a dicembre 2022, quindi si tratta di un’informazione falsa, spiega AMUS, dato che poi il direttore sportivo è rimasto nel team. Riguardo all’indiscrezione su Cardile, si dice che il contratto dell’ingegnere sarebbe in scadenza. Anche in questo caso si tratta di un’informazione diffusa in modo da agitare inutilmente le acque in casa Ferrari.
AMUS fa sapere che gli impiegati di Maranello stanno leggendo le news che circolano in questi giorni, ma spetta a Vasseur evitare che si crei ulteriore caos: la priorità è tornare competitivi e lottare per il Mondiale.
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