Capire la vettura per migliorare e tornare con Red Bull: la ricetta di Vasseur riporterà la Ferrari al top nel 2024?
La vettura 2023 prodotta dal reparto Formula 1 di Maranello non ha soddisfatto i desideri dei tifosi che si aspettavano qualcosa di più dalla stagione in corso. Chiedersi quando la Ferrari sarà nuovamente capace di battagliare per le primissime posizioni è piuttosto comune, specialmente dopo le recenti parole di Cardile: nel venerdì di Monza Frédéric Vasseur ha parlato dei problemi della monoposto, con uno sguardo al 2024 alla ricerca di Red Bull.
Le parole di Vasseur, team principal della scuderia italiana, hanno cercato di dare una spiegazione dei processi che sono in corso a Maranello ai media presenti, tra cui F1inGenerale.com.
“Cardile ci ha detto che Ferrari ha compreso i proprio problemi 2023. Potete risolverli nel breve o si dovrà attendere il 2024?”, ha chiesto un giornalista in sala stampa.
“Quando vuoi migliorare devi fare due cose. Dapprima bisogna capire le proprie debolezze, la seconda cosa è eliminarle“, ha esordito. “Ora credo che abbiamo un’idea migliore delle nostre mancanze. Ci stiamo lavorando sopra per migliorare prima della fine del mondiale o quantomeno per l’anno prossimo.”
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“Pensi di riuscire a raggiungere la Red Bull in un inverno?”. La domanda non ha colto impreparato il transalpino al timone del Cavallino Rampante: “Penso onestamente che non sia questo il quesito.”
“Dobbiamo cercare di migliorare noi stessi: è questa la cosa migliora che possiamo fare”, ha proseguito. “Poi vedremo il risultato: non sono nella galleria del vento di Christian (Horner, ndr), e non so cosa stiano facendo loro.”
“Non dobbiamo sempre paragonarci agli altri. Dobbiamo guardare a noi stessi, almeno durante lo sviluppo. L’anno prossimo sarà un’altra cosa”, ha finito Vasseur in conferenza stampa a Monza.
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