La coalizione capitanata dalla Ferrari ha bloccato il piano Red Bull per far passare Ford come “nuovo costruttore” nel 2026.
Pronti via e subito arriva la prima “vittoria” politica dell’era Vasseur. Vi avevamo raccontato di come Ferrari avesse sottoscritto i regolamenti per la stagione 2026 in ritardo, dopo un importante braccio di ferro con la FIA. Sul piatto il riconoscimento al duo Ford-Red Bull dello status di nuovo costruttore in vista dell’introduzione delle nuove Power Unit. Ebbene, come sin da allora avevamo sospettato, la firma di Maranello è stata accompagnata da alcune speciali condizioni.
Come riportato da La Gazzetta dello Sport, Ferrari ha saputo far valere il proprio peso politico nei confronti della FIA, bloccando il piano di Milton Keynes. Il fronte capitanato da John Elkann e Benedetto Vigna, rispettivamente CEO e AD di Maranello ha, infatti, potuto contare su un’insolita alleanza. Se inizialmente quella del Cavallino sembrava una battaglia in solitaria, alla rossa si sono unite Mercedes ed Audi.
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Red Bull? Troppi vantaggi e Ferrari non ci sta
Troppi, secondo i tre costruttori, i vantaggi che sarebbero derivati in capo a Red Bull in caso di riconoscimento dello status di nuovo costruttore. Seppur vero che la divisione Red Bull Powertrains abbia visto la luce soltanto lo scorso anno, sino al 2025 a Milton Keynes potranno contare sul know-how appreso dalla collaborazione con Honda.
A ciò si aggiunga che i bibitari si sono mossi fin da subito per evitare di arrivare impreparati in vista del 2026. Ben Hodgkinson e altri cinque ingegneri provenienti da Mercedes sono, infatti, soltanto alcuni dei nomi che il neo-nato asse italo-tedesco ha presentato alla FIA per dimostrare che tra tre anni Red Bull sarà quantomento alla pari della concorrenza.
Un braccio di ferro estenuante quello tra Ferrari e FIA, protrattosi per mesi ma che, anche grazie all’aiuto di Audi e Mercedes, ha permesso di rivedere quel peso politico di cui la rossa negli anni ha sempre beneficiato ma che negli ultimi tempi sembrava ormai un lontano ricordo.
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