La bagarre Ferrari-McLaren nel mondiale costruttori potrebbe accendersi nell’ultima parte di stagione: il pronostico di Sainz tra molte incertezze.
Il divario è ampio, ma la McLaren è in eccelsa condizione: Carlos Sainz analizza il confronto iridato tra il team inglese e la Ferrari ed esprime le proprie sensazioni.
Lo spagnolo ha parlato alla vigilia del GP degli Stati Uniti. Nella conferenza stampa del giovedì di Austin, il madrileno ha analizzato la lotta per il terzo posto costruttori tra Ferrari e McLaren.
L’ultimo gradino del podio iridato è al momento occupato dal Cavallino che, con 298 punti, guarda dall’alto verso il basso i rivali di Woking, a quota 219. Le lunghezze di margine del team di Maranello sono 79 ed appare un vantaggio ragguardevole che tuttavia non fornisce alcuna certezza, visto il crescente rendimento della scuderia di Norris e Piastri.
Sainz è convinto che il mantenimento della posizione sia cosa fattibile: “Se non abbiamo altri ritiri o partenze mancate dovremmo essere in grado di tenerli dietro”.
L’ottimismo in ottica iridata è bilanciato da un crudo realismo, condito da un pizzico di pessimismo, in relazione alle singole corse. Il #55 di casa Ferrari ritiene comunque la McLaren favorita gara per gara: “Questo non significa che non ci batteranno, anzi. Credo che ci batteranno in gran parte delle gare da qui alla fine della stagione, se le cose andranno in modo lineare.”
Il gap è dunque destinato, secondo Sainz, ad assottigliarsi weekend dopo weekend. La scuderia Papaya è infatti entrata in una condizione ottimale dopo l’avvio farraginoso di mondiale: “Ora hanno una macchina molto veloce e sembrano gli unici a volte ad essere in grado di stare al passo della Red Bull. Tranne a Singapore, dove eravamo noi un pochino più forti.”
“Parlando con Lando, discutevamo su chi sia il favorito per Austin tra qualifiche e gara, ma non lo sappiamo. Vedremo chi la spunterà”, ha concluso.
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