Durante i test della F1 in Bahrain è emerso come il muso della Ferrari SF-23 si schiacci durante la percorrenza del rettilineo: intuizione aerodinamica o problema?
Inizia ufficialmente la nuova stagione di F1 con i test in Bahrain. In questa stagione i team avranno a disposizione soltanto 3 giorni di test sulla pista che poi andrà ad ospitare il primo Gran Premio la settima seguente. Guardando la Ferrari lungo il rettilineo, si nota come la nuova SF-23 presenti un ribassamento del muso: è una delle intuizioni della nuova stagione di F1 oppure una problematica?
Possibili vantaggi e svantaggi
Guardando il muso della Ferrari, poco sopra il logo, si nota una parte del rivestimento che va a piegarsi verso il basso nel momento in cui la SF-23 percorre ad alte velocità il rettilineo. Questo tipo di soluzione può avere il vantaggio di generare maggior carico aerodinamico sul muso della vettura. Risulterebbe essere un vantaggio nel momento in cui si affrontano le curve dei vari tracciati, in modo da avere un inserimento più preciso. In questo caso, però, l’effetto mostrato in foto si ottiene ad alte velocità ed è responsabile di resistenza aerodinamica.
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Dunque, è più probabile si tratti di un problema minore della nuova Rossa. L’ipotesi che questo non sia voluto è da ricercare anche sulla forma della deformazione stessa. Quest’ultima, infatti, non è simmetrica e comporta un andamento del flusso nel resto della vettura asimmetrico. Le cause del problema possono essere molteplici. Ferrari potrebbe aver bisogno di aumentare lo spessore del pannello specifico. Oppure, potrebbe trattarsi di un pannello difettoso. In tutti i casi, non si tratterà di un grosso impedimento per il prosieguo dei test della nuova vettura del Cavallino.
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