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F1 | Ferrari vuole un sedile entro il 2025 per la sua “stella del futuro”

Ferrari gioca d’anticipo e manovra sul mercato del prossimo anno: opzionato un sedile in Haas per il 2025.

Ferrari 2025
Oliver Bearman dopo la vittoria di Monza in F2 punta ad una promozione in Formula 1 nel 2025 con Ferrari. Credits: Ferrari

Da qualche tempo a questa parte, anche in F1, si parla di silly season. Con le monoposto ferme in fabbrica, il mese di agosto è notoriamente periodo di mercato piloti. In questo 2023, tuttavia, non vi sono stati particolari colpi di scena. Tutti gli attuali piloti in griglia sono stati confermati anche per la prossima stagione, ad eccezione di Logan Sargeant, ancora in attesa di sapere del suo futuro.

Con i sedili 2024 ormai assegnati, i team si preparano ad iniziare la partita a scacchi per il 2025. Molti dei contratti attualmente in essere scadranno proprio al termine del prossimo anno e i team hanno tutta l’intenzione di assicurarsi in anticipo i piloti in vista della rivoluzione regolamentare del 2026.

Bearman in F1: Ferrari detta le condizioni

Proprio in quest’ottica, pare che Ferrari intenda opzionare uno dei due sedili del team Haas. Con Magnussen ed Hulkenberg senza un contratto per il 2025, sembra infatti che da Maranello intendano sfruttare il legame con il team americano per promuovere Oliver Bearman. 

L’inglese, classe 2005, è entrato nella Driver Academy della rossa nel 2022 ed è attualmente in sesta posizione nella classifica generale di Formula 2.

Rene Rosin, team principal di Bearman in Prema, ha definito quello del britannico come un “talento straordinario” e, nonostante la non esaltante posizione in classifica, sembra che in Ferrari intendano dargli una possibilità.

I vertici di Maranello, tuttavia, hanno imposto alcune condizioni. L’inglese, infatti, per guadagnare il sedile in F1 deve prima arrivare a giocarsi il titolo in Formula 2. Qualora dovesse conquistare il successo nell’ultimo appuntamento stagionale di Abu Dhabi, bissando il trionfo di Monza, Bearman potrebbe risalire la classifica sino al terzo posto. Un ottimo punto di partenza per un 2024 da protagonista in attesa del grande salto.

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