In Giappone la FIA ha scelto di applicare un’inusuale penalità dopo aver riscontrato la realizzazione di una “terza vettura” ad opera della Williams.
Il weekend giapponese di Logan Sargeant è stato assolutamente da dimenticare. Già prima della gara, nel corso delle Qualifiche, il rookie americano si era reso protagonista di un brutto incidente, costringendo i suoi meccanici agli straordinari nel tentativo di ricostruire la sua Williams.
Proprio durante le operazioni di riparazione, tuttavia, la Federazione ha riscontrato una violazione del Regolamento.
Ad insospettire Jo Bauer, delegato FIA e responsabile della supervisione dei lavori effettuati sulla vettura numero 2, è stata la realizzazione di un vero e proprio telaio di scorta da parte degli uomini Williams.
Vettura di scorta? La FIA non ci sta
Il Regolamento, infatti, permette ai team di dotarsi esclusivamente di una “cellula di sicurezza” di scorta, ossia di quella parte del telaio volta a proteggere il pilota in caso di forte impatto.
Pare, invece, che la squadra inglese fosse arrivata persino a realizzare una “terza vettura” ancor prima del botto di Sargeant. Azione, come detto, vietata dal Regolamento tecnico.
Dopo un rapido consulto con Bauer, i commissari hanno così deciso di punire l’americano con 10 secondi di penalità.
Come se ciò non bastasse, il numero 2 si è poi reso protagonista di un nuovo incidente, danneggiando la sua Williams in un contatto con Bottas. I danni riportati, uniti ad una nuova penalità ricevuta a seguito della collisione, hanno così spinto il muretto box a ritirare la vettura dell’americano.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter
2 commenti
Al via Bottas di è toccato con Albon. Del resto sarebbe stato complicato per Sargeant partire dai box ed essere nella mischia alla prima curva.
Magari guardate la gara.
Ciao, anche Sargeant ha avuto una collisione con Bottas. Subito dopo la fine del regime di SC provocato proprio dal contatto tra lo stesso Bottas e Albon di cui parli.
I commenti sono disabilitati