Emergono maggiori dettagli su Formula Equal, il team che punta con decisione all’esordio nella griglia di F1 nel 2026.
Si chiama “Formula Equal” il progetto ideato da Craig Pollock, già fondatore della scuderia BAR, e che già ha trovato il sostegno economico dell’Arabia Saudita. L’obbiettivo è quello di poter essere in griglia nel 2026, partecipando al bando pubblicato dalla FIA per l’ingresso di nuovi team nel circus.
“Saremo il primo team totalmente slegato dall’Europa”, esordisce Pollock nel presentare la squadra.
“Il nostro è un progetto a lungo termine e prevediamo il coinvolgimento di alcuni paesi del Golfo. Non posso fornire ulteriori dettagli ma spero che possa funzionare, anche perché saranno necessarie parecchie risorse”, aggiunge poi.
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Stando a quanto appreso da RacingNews365, Pollock ha già dedicato ben 4 anni a coltivare il proprio progetto. Come suggerisce il nome, “Formula Equal” punta ad un organico perfettamente equilibrato quanto a genere, composto dal 50% degli uomini ed il 50% delle donne, partendo dal consiglio di amministrazione sino ai piloti.
“La nostra ambizione è quella di costruire un team in grado di garantire opportunità alle donne di raggiungere i massimi livelli negli sport motoristici”, conferma Pollock.
“Naturalmente si tratta di un progetto difficile, specie se si è una squadra esistente. Noi partiamo da un foglio bianco e quindi vi sono maggiori possibilità di riuscita”.
Quanto all’interessamento dell’Arabia Saudita, Pollock ha riferito che ad attrarre i capitali del Golfo è stata l’offerta “chiavi in mano” proposta dal team.
“In realtà sono loro ad averci contattato. Il nostro business è chiavi in mano, pronto a partire e con tutti i costi già in chiaro”.
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