Strepitosa prestazione del monegasco che centra il primo successo della carriera in Formula 1, portando la prima vittoria stagionale per la casa di Maranello. “Un sogno che avevo fin da bambino.” Leclerc GP Belgio
Trionfo Meritato
Il momento che tutti aspettavamo è finalmente arrivato. Charles Leclerc ha ottenuto la prima vittoria che ripaga (quasi) tutte le fatiche accumulate dall’inizio del mondiale. Se lo merita Charles, eccome se se lo merita. Va a prendersi da gran Campione una splendida vittoria e i 25 punti in un weekend stratosferico per le prestazioni ma molto meno per le emozioni.
Fascia nera al braccio in segno di lutto, dedica il risultato all’amico Hubert, prematuramente scomparso e vittima dell’incidente in F2 nel tardo pomeriggio di ieri.
“Un sogno che avevo da bambino quello realizzato oggi, d’altro canto è stato un weekend molto difficile, ieri abbiamo perso un amico. Vorrei dedicare la vittoria a lui.”
L’inizio
Pulitissima la partenza allo spegnimento dei semafori per il #16 che allunga subito sugli inseguitori Vettel ed Hamilton. Sembra tutto liscio ma l’incidente di Verstappen alla salita di Eau Rouge porta in pista la safety car. Il gruppone con a capo Leclerc si ricompatta e riparte al quarto giro. Seb è attaccato ma nel tentativo di sopravanzarlo, ma alla Source blocca due volte l’anteriore destra, permettendo così una “tranquilla” ripartenza al compagno.
“Abbiamo faticato parecchio con le gomme soprattuto verso la fine. sono molto contento per quello che ho fatto rispetto all’ungheria, le Mercedes erano molto veloci in gara come ci aspettavamo. E’ stato un buon weekend in termine di prestazione: pole position e prima vittoria.”
Tutto Perfetto
La Rossa risponde ai comandi del classe ’97 come previsto; l’usura gomme pare ottimale fino a quando al giro 22 il muretto lo richiama ai box per montare gomme medie. Tutto velocissimo: entra, cambia, esce; tutto in poco più di una ventina di secondi. Nel frattempo Vettel, entrato quattro giri prima, occupa il primo gradino virtuale del podio. Ma Charles ne ha di più, infatti non ci mette molto ad avvicinarsi alla coda della SF90 del tedesco, il quale, al giro 27 lo lascia passare con tanto di ordine di Scuderia.
“In gara mi stava riprendendo con gran velocità, sono molto contento di essere riuscito a tenerlo dietro.”
Da quel momento il ventunenne sembra inarrestabile nella sua galoppata in sella a quel cavallino imprendibile già dalle qualifiche di sabato. Negli ultimi cinque giri però il trend in voga per tuto il weekend ha iniziato a calare, complice la grinta di Hamilton nel cercare la vittoria. All’ultimo l’inglese sembra veramente far paura alla Rossa, tanto da rischiare per pochi decimi di finire in zona DRS.
La paura per Leclerc però si arresta quando all’ultimo giro l’ottimo Giovinazzi si schianta contro le barriere della curva Pouhon. Inizia il regime di bandiere gialle che ricopre tutto il secondo settore, ma il #16 è distatante abbastanza dalla freccia d’argento #44 per essere impensierito e con meritata calma, taglia trionfante il traguardo.
Leclerc GP Belgio
Seguici su Instagram!
WEC | Sintesi 4 ore di Silverstone: Doppietta Porsche e vittoria per Cool Racing!