Gara a due facce per la McLaren: rottura del motore per Sainz, buona corsa invece per il rookie Norris che si è reso protagonista di un buon sorpasso su Giovinazzi. McLaren GP Australia
In questo Gran Premio la McLaren ha vissuto una gara a due facce: da una parte Carlos Sainz, costretto al ritiro per una rottura al motore causato da un sospetto problema di MGU-K; dall’altra il debuttante Lando Norris, che ha saputo gestire bene le gomme, rendendosi inoltre protagonista di un bel duello con conseguente sorpasso su Antonio Giovinazzi al suo debutto ufficiale con la scuderia Alfa Romeo Racing.
Le parole dei piloti
Carlos Sainz, scattato dalla 18esima posizione, ha dovuto ritirarsi nel corso del 10° giro per un probabile problema all’MGU-K. Ha commentato così la sua gara:
“È stato un weekend da dimenticare. Penso che abbiamo perso la MGU-K, è stato un peccato perché la gara stava andando bene. Mi ero lasciato alle spalle la giornata di ieri e oggi mi sentivo positivo. Avevo fatto tutto ciò che volevo fare: ha fatto una buona partenza, ho sorpassato quattro vetture, ho lottato per i punti e ho iniziato ad attaccare le macchine davanti. La vettura andava bene, avevamo un buon ritmo e stavo combattendo con le altre vetture che sono andate a punti oggi, il che ci mostra che i punti erano possibili oggi.”
“Questo fa male, ma questa è la Formula 1. La mia stagione è iniziata con un weekend davvero sfortunato, ma speriamo di poter iniziare a ottenere risultati più positivi dal Bahrein in poi. Sono felice di lasciarmi alle spalle questo weekend e di continuare a spingere”.
Lando Norris, che ha iniziato la gara in P8 e l’ha conclusa in P12, commenta così la sua gara:
“La squadra mi ha dato una buona macchina, con abbastanza ritmo per essere nella top 10, ma ho commesso un paio di errori che mi sono costati ogni possibilità di segnare punti, quindi sono un po’ deluso. Ma è bello finire la mia prima gara.”
Riflette inoltre sulla sua partenza:
“Non ho fatto la partenza perfetta, ho faticato per superare un’auto più lenta e poi ho avuto un grande bloccaggio all’anteriore, quindi ho bisogno di lavorare su questi errori. Sono seccato con me stesso perché c’era più potenziale. Ora mi concentro e aspetto il Bahrein”.
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