Statistiche del GP d’Australia, Ferrari la più vincente a Melbourne? Ecco cosa dicono i dati e occhio agli avversari: McLaren, Red Bull, Mercedes sono vicini
La nuova stagione di Formula 1 sta per iniziare. Tra meno di tre giorni, venerdì 14 marzo, i team scenderanno in pista per la prima sessione di prove libere del 2025. Ma chi sono le squadre che partono come favorite? Analizzando i dati diremmo Ferrari, che ha sempre avuto un ottimo feeling con il circuito di Albert Park, sede del GP d’Australia, ma occhio agli avversari. McLaren, Red Bull e Mercedes sono più agguerriti che mai.

GP Australia: le statistiche
Prendendo i risultati a partire dal 1996, anno in cui la Formula 1 si è spostata da Adelaide a Melbourne, la situazione è nettamente chiara. La Ferrari è il team con il maggior numero di trionfi: sono 10 le volte in cui un pilota di Maranello è salito sul gradino più alto del podio. Da Irvine nel ’99, passando per Schumacher e Raikkonen, fino ad arrivare ai giorni nostri.
Ma gli avversari non stanno a guardare. Al secondo posto troviamo la McLaren. Il team di Woking ha conquistato sei successi in terra Australiana che la mettono davanti a Mercedes, terza classificata con quattro vittorie. La Red Bull è ferma ad uno, riconducibile a Max Verstappen nel 2023.
Gli ultimi successi che fanno sognare i tifosi Ferrari
2017
Quel primo successo Ferrari dell’era moderna è firmato Sebastian Vettel. Il pilota tedesco al sul terzo anno a Maranello, dopo essere partito dalla seconda posizione alle spalle di Lewis Hamilton, riesce a tenere la coda della Mercedes. Approfittando del traffico di Verstappen che rallenta l’inglese dopo la sosta, Vettel riesce a mantenere la prima posizione una volta uscita dalla pit lane. Da quel momento il GP non ha storia. Il numero 5 porta a casa il primo successo stagionale della Ferrari.
2018
Situazione simile è quella che accade nel 2018. Questa volta Vettel partirà addirittura terzo; pole position sempre per Hamilton con la Freccia d’argento numero 44. Mentre il pilota inglese e Kimi Raikkonen, che si trovava in seconda posizione, effettuarono la sosta, Vettel decide di rimanere fuori. La fortuna volle che qualche giro più tardi entrò in pista una Safety Car causata da Grosjean che permise di dimezzare il tempo pit per il tedesco. Una volta tornato in pista da leader, Vettel portò a casa il secondo successo consecutivo.

2022
Facciamo un balzo in avanti ed avviciniamoci a quello che è più simile alla situazione attuale: il primo anno delle vetture ad effetto suolo. Dopo essere partita fortissimo in Bahrain e a Jeddah, la Ferrari con Leclerc fa sua l’Australia. Sin dal venerdì la numero 16 è la più veloce. Pole position stratosferica il sabato, e gara dominata dal primo all’ultimo giro la domenica. Nessuno poi si sarebbe aspettato, da lì a pochi GP, il crollo della F1-75.
2024
L’ultimo trionfo, che molti di voi ricorderanno, è quello dello scorso anno di Sainz. La situazione era ben diversa con la Ferrari che si ritrovava nettamente dietro alla Red Bull. Nonostante ciò, al giro 2 Sainz sferra l’attacco a Max Verstappen che si ritirerà qualche giro più tardi per un problema ai freni. Da lì la Ferrari, con Sainz primo e Leclerc secondo, porterà a casa la prima doppietta dell’anno.
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*Foto in copertina, credits: total-motorsport.com
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