F1 | GP Australia – Risultati FP1: la bandiera rossa anima la sessione con una Red Bull instabile

La Formula 1 torna in pista a Melbourne: i risultati delle FP1 del GP d’Australia.

Le FP1 del GP d’Australia si sono svolte senza troppo rumore. Sessione caratterizzata da una bandiera rossa, ma anche piccole sorprese.

Nei primi dieci minuti vediamo già un miglior tempo di Leclerc, con 1:19:378. C’è anche Sainz in pista, che girà più lento del compagno di squadra, a quasi un secondo di distanza. Anche le due Red Bull si lanciano; dopo un giro non buonissimo, Verstappen ci riprova, strappando il miglior tempo a Leclerc (che intanto si era migliorato): 1:18:670.

I due Mercedes si lamentano dei freni; dopo essere rientrati in pista, Russell conferma che il sistema è migliorato. Occhio ad Alonso, che fa un fuoripista con la sua Aston Martin in curva 10, e finisce in ghiaia. Sainz rientra ai box: probabilmente ci sono problemi di set-up per lui.

Credits: Scuderia Ferrari su X

Norris chiede alla McLaren di controllare il fondo perché sente di aver colpito troppo forte l’asfalto. Il pilota si lancia per registrare il miglior tempo con 1:18:564.

Sainz chiude il suo giro lontano da Norris, leader al momento di queste FP1, con un tempo di 1:19:03. Stroll si lancia, mettendola in P2 a un decimo dal pilota McLaren, e superando Verstappen di tre millesimi.

Ottimo Tsunoda, che piazza la sua VCARB al secondo posto a 57 millesimi da Norris. Lavori, invece, in casa Aston Martin: dopo il suo fuoripista di prima, i meccanici stanno lavorando sul fondo di Alonso. Ci vorranno dieci minuti e poi potrà tornare a girare. In pista, intanto, sia Russell che Bottas rischiano di finire in ghiaia.

Bandiera rossa: Albon è a muro! Sessione interrotta a meno di venti minuti al termine. Il pilota Williams ha perso il controllo della sua vettura, toccando le barriere in curva 7 con l’anteriore destro. Il thailandese ha cercato di tenere in pista la vettura, ma inutilmente. La parte anteriore destra è distrutta: ci sarà un bel lavoro da fare.

Mancano 9 minuti: la sessione riprende. Gli steward hanno già proceduto a rimuovere tutti i detriti in pista. Sainz si rilancia, per chiudere in P8 a quasi 5 decimi dal leader, Norris. Intanto piccolo errore di Verstappen e Pérez: entrambi finiscono in lungo, dopo un bloccaggio, e rischiano di finire in ghiaia. Ottimo controllo da parte di entrambi. L’olandese se ne lamenta: la sua monoposto appare instabile.

A un minuto dalla fine, Verstappen si rilancia, piazzandosi P2 a 18 millesimi da Norris. Arriva anche Russell, con una Mercedes che si accende per la prima volta in questa sessione, a 78 millesimi dal pilota McLaren. Più in difficoltà Hamilton, che lamenta di avere piccoli problemi al fondo. Stessa cosa per Verstappen.

Potrebbero essere delle FP2 molto interessanti.

Al termine della sessione, questi sono i risultati:

Credits: F1 Live Timing

Il fine settimana in Australia sarà anche piuttosto “pesante” per il pubblico europeo, visti gli orari notturni. La F1, infatti, scatterà in anticipo rispetto allo scorso anno. Abbiamo già spiegato in questo articolo il motivo del cambio di orario.

Crediti immagine di copertina: Oracle Red Bull Racing / Getty Images

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GP Australia F1 2024 – Cronaca LIVE

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