In Austria la Ferrari gioca a due punte contro Verstappen, cruciale la gestione gomme: “Pressione su Max sino al Pit Stop, se ci riusciamo…”.
Le due Rosse prenderanno il via del GP d’Austria in seconda e terza posizione. Davanti a loro il solo Max Verstappen che, probabilmente per la prima volta in questa stagione, potrebbe essere nel mirino di Leclerc e Sainz.
Il condizionale resta d’obbligo, soprattutto dopo una sprint race dove l’olandese ha presto preso il largo sfruttando le condizioni miste del tracciato. Proprio il mix di pioggia e asciutto ha messo invece in crisi Leclerc, scivolato in dodicesima posizione al termine della mini-gara del sabato.
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Per la gara di domenica il sole è tornato a splendere sul Red Bull Ring. Un buon segnale in casa Ferrari, che con asfalto più caldo ha ben figurato nelle libere del venerdì. A ciò si aggiunga che le Rosse avranno il vantaggio di poter correre a due punte contro il solo Verstappen, con Perez che prenderà il via in quindicesima posizione.
“Sarà un due contro uno”, conferma Jock Clear. “Si tratta di un ottimo vantaggio, a patto che riusciremo a tenere Max costantemente sotto pressione sino al pit stop, quella fase sarà cruciale. Se, invece, dovesse prendere il largo sin da subito ovviamente sarà più complicato. Ma le prestazioni viste al venerdì hanno dato fiducia”.
Battaglia di degrado: “Portare Max a spingere troppo all’inizio”
Tra le maggiori incognite di un circuito come quello di Spielberg sicuramente vi è il degrado gomma, decisivo anche per le sorti dell’edizione 2022.
“L’anno scorso è stata una battaglia basata sul degrado degli pneumatici, che sono costati la gara a Max”, ha ricordato Clear. “In Canada abbiamo avuto un’ottima gestione gomma e la nostra prestazione è dipesa soprattutto da questo fattore. Se ci confermeremo anche oggi… credo che la gara potrà essere interessante”.
L’ingegnere di Leclerc ha poi ipotizzato che Verstappen potrebbe trovarsi nella condizione di dover spingere più del necessario nelle fasi iniziali di gara.
“Se, per costruire un gap, dovesse spingere troppo, allora credo che avrebbe problemi di degrado. Speriamo che la nostra pressione lo porti a fare ciò. Chiaro che se il suo passo dovesse essere particolarmente superiore allora sarà più complicato”.
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