Altra pista stesso copione in casa Mercedes. Le frecce d’argento si sono imposte in entrambe le sessioni di prove, confermando l’efficacia degli aggiornamenti, ma ci sono ancora dei dettagli da limare.

Sembrano due orologi svizzeri le Mercedes al Venerdì, che ripetutamente questa stagione hanno fornite buone sensazioni sin dai primi giri. Lewis Hamilton ha percorso 75 giri complessivi con il miglior tempo in 1:04:579 su gomme Soft, mentre il compagno di scuderia Valtteri Bottas si colloca poco dietro con 1:04:755 su gomme UltraSoft con 80 tornate complessive.
Nonostante una pista completamente diversa dal Paul Ricard e il ritorno alle gomme Pirelli tradizionali, le Mercedes sono apparse le migliori anche in Austria, complici anche gli aggiornamenti portati al Red Bull Ring, tra cui gli specchietti, i sidepods e l’ala posteriore. Il vantaggio sulla Ferrari è estremamente risicato, ma questo è dovuto al tempo sul giro prossimo al minuto.

Il nuovo leader della classifica piloti e fresco vincitore in Francia Lewis Hamilton ha così commentato la sua giornata di prove: “È stato di gran lunga una buona giornata, abbastanza lineare e senza dei veri problemi. Non ci sono molte curve qui in Austria; è una pista molto veloce e c’è pochissima differenza tra tutte le mescole.
La gomma più dura sembra essere la migliore per me. E’ davvero grandioso vedere gli aggiornamenti; i ragazzi in fabbrica hanno lavorato duramente per portare dei componenti di qualità.
La macchina sembra migliore in alcune aree del tracciato che è già un passo in avanti dall’ultima settimana.
La macchina è apparsa immediatamente migliore uscendo dal garage nelle FP1 e anche all’inizio delle FP2. E’ andata un poco peggio durante la sessione pomeridiana e proveremo a capire il motivo nel briefing.
Ma la macchina sembra buona nel complesso, quindi sono sicuro che possiamo risolverlo. Continuerò a spingere, provando a massimizzare il potenziale ancora un po’”.
Bottas

Il suo compagno di scuderia Valtteri Bottas si è posizionato dietro, ma il finlandese è apparso più a suo agio del britannico nella simulazione gara con gomme SuperSoft. Bottas che inoltre nel 2017 in Austria conquistò pole e vittoria, davanti a Sebastian Vettel:
“E’ stato un buon inizio di weekend; abbiamo provato i nostri nuovi aggiornamenti oggi e il sentimento iniziale è che funzionino alla grande.
Il team ha fatto davvero un grande lavoro portando gli updates. Ogni singola persona vi ha lavorato duramente.
Ha funzionato tutto esattamente come ci aspettavamo, il che è riconducibile al duro lavoro dietro le quinte. In particolare il posteriore della macchina era molto stabile oggi.
L’anno scorso avevo un accentuato blistering sulla ruota posteriore sinistra che potrebbe essere potenzialmente ancora un problema dal momento che farà ancora più caldo questa domenica. Quindi è un bene che il posteriore sembrasse stabile oggi; tuttavia abbiamo ancora un po’ di lavoro sul bilanciamento da fare per tirare fuori il massimo dalla macchina.
Le qualifiche sono molto eccitanti su questa pista. Non ci sono molte curve, quindi devi aggredire ognuna di esse per poter raggiungere la prima fila”.
GP Austria Mercedes
Riassumono bene le due sessioni di prove libere le parole di Andrew Shovlin, Trackside Engineerin Director della Mercedes. Nonostante le buone sensazioni complessive, permangono alcune piccole imperfezione che non possono essere trascurate:
“Siamo venuti qui con un aero kit molto vasto ed è bello vedere che tutto sembra funzionare come previsto.
Entrambi i piloti erano abbastanza contenti della macchina sin dai primi stint nelle FP1 e non abbiamo dovuto fare grandi cambiamenti per raggiungere la finestra [per le temperature di esercizio delle gomme, ndr].
Le FP2 sono state più impegnative, il bilanciamento non era così buono e non sembra che abbiamo tirato fuori il massimo dalle Ultrasoft sul giro singolo, Lewis ha persino fatto segnare il suo tempo con gomme soft.
Valtteri era contento della sua vettura sul long run e il suo ritmo è incoraggiante. Lewis non era a suo agio con le Ultrasoft sul long run, ma le gomme Soft sembravano buone.
Abbiamo normalmente visto la Ferrari fare un grande step in avanti dal Venerdì al Sabato quindi non abbiamo prestato molta attenzione ai tempi sul giro di oggi, ma piuttosto lavoreremo sui problemi che entrambi i piloti hanno evidenziato e vedremo se potremo trovare un po’ di ritmo per domani. E’ sempre una griglia compatta su questa pista, quindi far funzionare correttamente ogni piccolo dettaglio sarà importante”.
È ancora troppo presto dunque per poter dire se sarà la Mercedes a spuntarla sulla Ferrari. Lo step che la Ferrari normalmente compie al Sabato, la sensibilità della W09 ai piccoli cambiamenti di temperatura, le difficoltà con le Ultrasoft e le strategie per la gara lasciano ancora parecchi interrogativi su chi sarà a salire sul gradino più alto del podio Domenica. Chi ben comincia tuttavia, è a metà dell’opera…
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