Scivolato in P6 dopo le penalità sui track limits, Carlos Sainz commenta sui social con sarcasmo le decisioni dei commissari in Austria.
Le decisioni dei commissari di gara non vanno giù allo spagnolo pilota della Ferrari. Carlos Sainz ha commentato con sarcasmo sui social le penalità per track limits inflitte nella serata successiva al GP d’Austria.
Il risultato finale (ma finale per davvero) del Gran Premio di Spielberg è arrivato oltre cinque ore dopo la bandiera a scacchi. La domenica della gara in Austria è stata animata fino alla prima serata dal caos track limits che ha portato in penalità diversi piloti, tra cui Sainz: lo spagnolo ha accolto con sarcasmo la scelta dei commissari.
La reazione pungente del madrileno della Ferrari è arrivata sul social Instagram. Nella sezione commenti del post della Formula 1 sull’aggiornata Top 10, il #55 ha commentato con un lapidario: “Ben fatto”.
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Il commento, arricchito da una sarcastica emoticon a mo’ di applauso, fa eco alle già perplesse dichiarazioni del post-gara. In zona mista ai microfoni di Sky Sport Italia il ferrarista aveva dichiarato, quando era ancora in P4: “Quando 20 piloti di F1, che sono i migliori a fare questo, non sono capaci di seguire queste regole, è chiaro che sono troppo rigide. O significa comunque che la FIA non ci aiuta.”
L’ex McLaren e Renault, in lotta per il podio fino agli ultimi giri di gran premio, si è ritrovato in sesta piazza alla domenica sera. Il nome del pilota della Ferrari figura infatti tra i nove che hanno ricevuto un’aggiunta di secondi sul tempo di gara nel pomeriggio austriaco. Sainz ha ricevuto 10 secondi dopo la corsa.
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