L’episodio con Piastri nelle Qualifiche Shootout porta Leclerc in penalità: scatterà nono nella sprint race in Austria.
Oscar Piastri rallentato durante il giro veloce, l’episodio porta Leclerc alla penalità nella sprint race in Austria. Il monegasco riceve 3 posizioni sulla griglia di partenza della Sprint di Spielberg, partirà nono.
L’episodio tra Oscar Piastri e Charles Leclerc avviene nel corso della prima manche di qualifica shootout del GP d’Austria. In approccio di curva 9 il pilota australiano della McLaren trova sulla propria strada la rossa Ferrari numero 16 di Charles Leclerc.
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Il monegasco è spostato tutto sulla destra e si sta preparando ad imboccare la corsia dei box per tornare al proprio garage. Il giro di Oscar Piastri è però rovinato, il pilota è costretto ad alzare il piede. Immediatamente il rookie di casa McLaren apre il team radio con il muretto e si lamenta dell’episodio, evidenziando l’impeding del ferrarista.
Al termine delle operazioni di analisi dell’accaduto, ascoltati i due piloti di Ferrari e McLaren, i commissari di gara hanno decretato il proprio verdetto. Il comunicato ufficiale della direzione gara informa dell’assegnazione di una penalità di 3 posizioni in griglia di partenza della Sprint Race in Austria a Charles Leclerc. Il monegasco del Cavallino Rampante scatterà così dalla nona piazzola sullo schieramento di questo pomeriggio.
Nella nota della Federazione si legge: “Sebbene non sia stata interamente colpa del pilota e che la mancanza di comunicazione del team sia stato il fattore di maggior contributo all’episodio, imponiamo una penalità. La vettura #81 è stata intralciata non necessariamente. Non c’è dubbio che si sarebbe potuto evitare la situazione.”
“Bisogna chiarire che questa penalità è da applicarsi SOLO alla Sprint. Se il pilota non dovesse essere in grado di scontarla a questa Sprint, la penalità sarà trasmessa alla prossima Sprint (non al Gran Premio).”
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