Venerdì piuttosto movimentato a Buku: dopo che la prima sessione è stata completamente cancellata, la seconda è stata caratterizzata da svariate bandiere gialle e due bandiere rosse. I due piloti della Alfa Romeo sono riusciti a concludere la seconda sessione in quattordicesima posizione con Kimi Raikkonen e dodicesima posizione con Antonio Giovinazzi. GP Azerbaijan Alfa Romeo
Un venerdì difficile e frustante quello trascorso sul circuito di Baku. Le due sessioni di prove libere sono state tutt’altro che tranquille e hanno reso il lavoro dei team difficile che non hanno potuto raccogliere tutti i dati necessari.
La prima sessione è stata completamente cancellata a causa di un tombino che ha provocato danni non superficiali alla vettura di Russell; mentre la seconda sessione è stata interrotta da due bandiere rosse e da svariate bandiere gialle. I due piloti dell’Alfa Romeo sono riusciti ugualmente a concludere il lavoro e portare dati al team che dovranno essere utilizzati al meglio per preparare la qualifica e la gara.
Kimi Raikkonen
“Ovviamente era tutt’altro che ideale per tutti e oggi sembravamo dei dilettanti, ma non dovrebbe essere così. Spetta alla FIA assicurarsi che la pista sia come dovrebbe essere. Sembra che ogni anno qualche buco di drenaggio si stacchi o qualcosa scivoli. Fortunatamente nessuno si è fatto male, ma ovviamente ha distrutto la giornata di tutti”.
Antonio Giovinazzi
“Ancora una volta oggi ho potuto guidare solo una sessione. Per me sta diventando abbastanza normale visto che ho perso anche le FP1 in Cina – alla prossima gara correrò solo al sabato. Scherzi a parte, le FP2 non sono andate troppo male e ho avuto un paio di giri di cui posso ritenermi contento. Sono soddisfatto della macchina e anche se mi è stata assegnata una pena in griglia di 10 posizioni penso che sia possibile fare qualcosa qui”.
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