Alla vigilia del GP a Baku, McLaren spera in un buon risultato sul particolare tracciato azero, ma dopo la deludente corsa in Cina la squadra è tornata con i piedi per terra mclaren gp baku
Lo scorso GP di Cina ha significato molto per il team McLaren: mentre a Melbourne e in Bahrain la vettura aveva dimostrato buone prestazioni, il tracciato di Shanghai ha messo alla luce alcuni difetti della MCL34 non ancora emersi in questo avvio del 2019.
La squadra approda quindi a Baku con tanta voglia di riscatto ma con mentalità realista, consapevole del duro lavoro da fare per poter lottare costantemente per la zona punti.
Carlos Sainz
Il pilota spagnolo spera nelle particolari caratteristiche del tracciato per portare a casa un risultato quantomeno simile al 5° posto ottenuto la passata stagione:
“Baku è uno dei miei circuiti preferiti del calendario, è una pista imprevedibile e questo mi entusiasma molto. E’ facile percepire che tutti i piloti non vedono l’ora di questa corsa, ognuno sa che potrebbe avere l’opportunità per un risultato speciale.”
“L’anno scorso ho condotto una gran gara a Baku concludendo 5°. La mia ambizione è sempre quella di migliorare, pista dopo pista, stagione dopo stagione, quindi spero in una gara pulita che ci permetta di andare forte”
“Finora è stato un avvio di campionato frustrante, con troppe vicende fuori dal mio controllo, ma anche questo fa parte delle corse. Sono determinato a continuare a spingere, devo rimanere paziente. Duro lavoro, pensieri positivi e dedizione danno sempre ottimi risultati”
Lando Norris
Reduce da una corsa tutt’altro che tranquilla, protagonista di un contatto spettacolare al via con la monoposto di Kvyat, Norris non vede l’ora di sfrecciare nel lungo rettilineo azero:
“Torniamo a Baku! L’anno scorso ho vissuto un weekend interessante in F2, ma ora non vedo l’ora di percorrere il lungo rettilineo con una F1. E’ un tracciato entusiasmante e spero possa regalarmi una corsa più eccitante del GP in Cina, con un po’ di fortuna possiamo segnare qualche punto”
“Questo tracciato cittadino perdona meno dell’Australia e piccoli errori possono comportare gravi conseguenze, cercherò di non commetterne nessuno. Voglio essere in lotta per l’intera corsa.”