Sergio Perez ha fatto segnare il miglior tempo nell’ultima sessione di prove libere di Baku davanti a Charles Leclerc [ Cronaca FP3 ].
Cronaca Prove Libere 3 di Baku
L’ARTICOLO SI AGGIORNA AUTOMATICAMENTE
14:18 – Ecco la classifica della terza ed ultima sessione di prove libere del GP d’Azerbaijan. L’appuntamento per le qualifiche è per le ore 16:15. La sessione che deciderà la griglia di partenza è stata infatti a sua volta posticipata di 15 minuti.
14:17 – Il pilota della Red Bull trova anche lui traffico e si ferma a solo 1 decimo dalla sua miglior prestazione.
14:15 – Bandiera a scacchi! Finisce qui l’ultima sessione di prove libere. Ma Perez continua a spingere segna il record nel primo settore.
14:14 – Verstappen fa segnare il miglior primo intertempo in assoluto, ma trova traffico nel secondo e deve alzare il piede.
14:12 – Bel salto in avanti delle due McLaren che sono al momento in quinta e sesta posizione, subito alle spalle di Red Bull e Ferrari. Le due vetture arancioni sono comunque staccate di 1.2 secondi.
14:10 – Leclerc si è rilanciato ma è finito lungo nel settore centrale, causando una bandiera gialla. Tutto ok per la Ferrari #16 che riprende la retta via.
14:09 – Carlos Sainz si migliora resta 4° a 4 decimi da Perez.
14:07 – 1:43.449 per Verstappen, ma è Perez a mettersi davanti a tutti in 1:43.170.
14:07 – Record nel primo settore per Perez.
14:05 – Max Verstappen deve alzare il piede per aver trovato una bandiera gialla. Valtteri Bottas è infatti finito lungo in curva 3, ma il finlandese riprende subito la via della pista e il tracciato torna libero.
14:03 – 1:43.340 è il tempo con cui il monegasco toglie oltre 2 decimi al suo tempo fatto in precedente. Dopo due parziali record nei primi due settori, non il miglior terzo settore per lui.
14:02 – Leclerc fa subito segnare il record nel primo settore.
13:59 – Russell si migliora ma è momentaneamente in P5 e staccato di 1 secondo da Leclerc. Lavori in corso sull’altra Mercedes di Lewis Hamilton. Sono scese nuovamente in pista anche le due Ferrari.
13:57 – La pista intanto è in continua evoluzione come dimostra il miglioramento di Latifi che si è portato in P10. Diversi piloti intanto sono tornati sul tracciato con il secondo set di gomme.
13:56 – Dedichiamo una bella immagine al momentaneo leader delle prove libere 3
13:54 – Momento di calme a 20 minuti dal termine. L’unico pilota sul tracciato è Nicholas Latifi.
13:50 – Migliora anche Daniel Ricciardo che si porta in P8. Quasi tutti hanno completato il loro run con il primo set di gomme. Diamo quindi uno sguardo alla classifica prima i piloti escano con il secondo set. Fa abbastanza impressione il gap fra Ferrari e Red Bull e gli altri.

13:48 – Verstappen aveva fatto segnare il record anche nel secondo settore ma poi perde tutto nell’ultimo. 1:43.653 per il campione del mondo in carica che si mette in seconda posizione a 139 millesimi dal monegasco. Abbastanza anomalo visto che l’ultimo settore, fino a ieri, era quello più favorevole alla Red Bull.
13:47 – Verstappen fa segnare il record nel primo settore.
13:45 – 1:43.886 per Perez che si inserisce fra le due rosse! Il messicano ha però trovato una scia sull’ultimo rettilineo ed ha infatti fatto segnare il parziale record nell’ultimo settore.
13:43 – La risposta della Ferrari non si fa però attendere! 1:44.001 per Sainz, ma Leclerc fa segnare un super giro in 1:43.514! Un’ultima sessione di libere davvero stupenda al momento con i piloti dei due top team che già hanno iniziato a suonarsele.
13:41 – Verstappen completa il momentaneo 1-2 Red Bull e si mette a 52 millesimi dal compagno di squadra.
13:39 – Arriva però Perez a mettere tutti d’accordo: 1:44.416 è il crono del vincitore del GP di Monaco che mette oltre 2 decimi fra se e Leclerc. Intanto si è lanciato Max Verstappen che fa subito segnare il miglior tempo assoluto nel primo settore.
13:37 – Ma Leclerc non ci sta e si riprende la leadership: 1:44.661 per il #16 che batte il compagno si soli 83 millesimi.
13:35 – Carlos Sainz si mette davanti a tutti: 1:44.744 per lo spagnolo che è il primo a scendere sotto l’1:45.
13:34 – Intanto è sceso in pista anche Sergio Perez: 1:45.503 per il messicano della Red Bull, che fa il miglior tempo assoluto nell’ultimo settore ma si ferma ad oltre 2 decimi da Leclerc.
13:32 – Russell si migliora e si inserisce tra le due Ferrari: 1:46.029 per l’inglese della Mercedes, staccato però di 7 decimi da Leclerc. Hamilton invece è 5° in 1:46.701.
13:31 – Marc Genè dai box ci fa sapere che la pista è al momento più lenta rispetto a ieri.
13:30 – Le Ferrari si mettono subito davanti: 1:46.457 per Sainz, ma Leclerc fa nettamente meglio del compagno di squadra in 1:45.260. Il monegasco ha fatto segnare il miglior tempo assoluto in tutti i i 3 settori.
13:28 – Il primo interessante giro della sessione è di George Russell: 1:47.256 per lui. Interessante fino ad un certo punto perchè è lontano ancora 4 secondi dal miglior tempo del venerdì di Leclerc.
13:27 – Anche l’altra Ferrari di Leclerc esce dalla pit lane.
13:25 – A 50 minuti dal termine finalmente si riempie il tracciato: Russell, Sainz, Schumacher, Bottas, Magnussen e Zhou escono dai box. Tutti sono con gomme rosse, le più morbide.
13:24 – Perez, ancora fuori dalla vettura, sorride con il suo boss, Christian Horner.
13:22 – Inizio lento di questa sessione, tutti sono ai box in questo momento. La quiete prima della tempesta a Baku.
13:20 – Pit stop per Sebastian Vettel che esce immediatamente dalla pit lane. Nessun giro cronometrato di rilievo per il momento.
13:16 – Subito in pista le due Aston Martin di Stroll e Vettel e la Haas di Schumacher. Sul tracciato anche le due Mercedes. In pista anche l’altra Haas di Kevin Magnussen.
13:15 – Semaforo verde! Inizia la cronaca dell’ultima sessione di prove libere a Baku.
13:12 – Un annoiato Carlos Sainz attende l’inizio delle prove libere.
13:10 – Commissari al lavoro a Baku.
13:07 – Una Sprint Race di Formula 2 ricca di Safety Car, come sempre a Baku. Per conoscerne l’esito basta accedere a questo link.
13:00 – L’inizio della terza sessione di prove libere è stato posticipato alle 15:15. I commissari stanno infatti ancora riparando le barriere di curva 1 dopo l’incidente che c’è stato all’ultimo giro della gara sprint della Formula 2.
11:05 – Buongiorno cari appassionati di motorsport e lettori di F1inGenerale! Bentornati a Baku dove alle ore 13:00 avrà inizio la cronaca dell’ultima ora di prove libere. Dopo le due sessioni del venerdì, i team sono chiamati ad affinare gli assetti in vista delle qualifiche e della gara. Ricordiamo infatti che con l’inizio delle qualifiche, si entrerà in regime di parco chiuso e le configurazioni delle monoposto non potranno più essere modificate.
Leggi anche: F1 | GP Azerbaijan – Sintesi FP2: Leclerc davanti a tutti, seguono le Red Bull
Nella giornata di venerdì, Ferrari e Red Bull hanno dimostrato ulteriormente di essere nettamente superiori alla concorrenza, se ancora ce ne fosse bisogno. Il miglior tempo lo ha portato a casa Charles Leclerc in 1:43.224, ottenuto durante la simulazione qualifica con gomme Soft. Ma le due monoposto anglo-austriache sono lì: Perez, ancora una volta più a suo agio di Verstappen, è secondo a 2 decimi, seguito ad un decimo di distanza dal suo compagno di squadra.
Sainz è solo quinto, ma non ha completato un giro pulito con gomme morbide a causa di un errore proprio all’ultima curva. Ma lo spagnolo aveva ottenuto il miglior tempo assoluto nel secondo settore ed era i sui tempi del compagno di squadra prima dell’errore.
Le prove libere hanno mostrato il solito trend, con una Ferrari rapidissima nelle curve e una Red Bull con velocità di punta davvero elevate. Nella seconda sessione, le due F1-75 hanno montato un’ala posteriore scarica e così una parte del gap sul dritto è stata recuperata, ma non sembra ancora abbastanza. Questo potrà essere un fattore importanti sui lunghi rettilinei del circuito azero.
La concorrenza è staccatissima. La Mercedes, dopo due weekend in recupero, ha iniziato nuovamente ad accusare grossi problemi di porpoising e dovrà vedersela con Alpine ed AlphaTauri per cercare di essere la terza vettura del gruppo. Più indietro del solito Alfa Romeo e McLaren.
Gli pneumatici hanno mostrato davvero poco degrado e si va così verso una gara ad una sola sosta.
Seguici anche sui social: Telegram – Instagram – Facebook – Twitter