Sia Ferrari che Red Bull si sono mostrate due ottime vetture capaci di lottare al decimo di secondo in qualifica. Analizziamo la telemetria dei due protagonisti delle qualifiche in Bahrain, dove Leclerc ha battuto Verstappen? 
In Bahrain abbiamo assistito alle prime qualifiche delle nuove auto di F1 e, grazie alla “nostra” telemetria, possiamo vedere nel dettaglio come Leclerc ha battuto Verstappen. Ferrari conferma di aver colmato il gap di potenza che accusava ed, in generale, la vettura mostra in pista un ottimo comportamento. Utilizzando alcuni grafici possiamo vedere dove il pilota della scuderia Ferrari ha fatto la differenza nei confronti dell’olandese.
Analisi delle velocità
L’andamento delle velocità ci mostra una Red Bull leggermente più efficiente sul rettifilo principale con un picco poco superiore rispetto alla Ferrari. Proseguendo vediamo come le velocità minime nel primo settore siano più o meno equivalenti, con un leggero vantaggio di Verstappen. Nel secondo settore la Ferrari riesce ad esprimersi meglio in generale con dei picchi di velocità più elevati. L’olandese ha delle velocità minime più alte ma è costretto ad alzare leggermente il gas dopo un sovrasterzo (evidenziato in bianco). Seguendo le curve di velocità la differenza è sottile, ma Ferrari sembra avere un’erogazione di potenza migliore della RedBull. Questo è visibile nella parte destra del grafico con la linea rossa che sale leggermente prima di quella blu. Anche nel terzo settore Verstappen ha velocità minime più alte di Leclerc, tuttavia il pilota Ferrari riesce a sfruttare maggiormente la sua vettura.
Giro veloce Leclerc vs Verstappen: uso acceleratore e freno
Guardando l’utilizzo del gas e del freno, notiamo anche qui delle differenze quasi impercettibili. Salta all’occhio come il pilota monegasco tende ad alzare il piede dal gas dopo Verstappen nelle staccate, portando più velocità in curva. Notiamo come Leclerc tende ad accelerare prima di Verstappen, segno che probabilmente questa Ferrari ha un’ottima trazione in uscita di curva. Poco dopo l’inizio del secondo settore si vede il pilota Red Bull rilasciare l’acceleratore in seguito al sovrasterzo sopracitato. L’utilizzo del freno è simile nelle prime due staccate, mentre emergono delle differenze successivamente. Ben visibile come il monegasco tende a ritardare la frenata, sfruttando una velocità maggiore nelle curve a differenza di Verstappen. Il piccolo errore del pilota olandese ha rovinato la sua prestazione obbligandolo alla partenza dalla seconda posizione.
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