Dopo gli insulti di Verstappen, arriva la replica di Russell, convinto che l’olandese a Baku abbia esagerato: “Le corse sono così”.
Le corse sono così, che a Max piaccia o meno. Questo, in sostanza, il messaggio di Russell nei confronti dell’olandese, che non si era risparmiato nei confronti del collega inglese una volta conclusa la Sprint Race.
L’episodio che ha mandato su tutte le furie Verstappen è stato il contatto tra la sua RB19 e la Mercedes #63 nel corso del primo giro. Max, sopravanzato al via, ha provato a rispondere attaccando Russell all’esterno di curva 2. Una manovra al limite, dove ad avere la peggio è stato il campione del mondo che, chiuso verso il muro dal collega inglese, ha impattato contro la barriera danneggiando la pancia destra della sua Red Bull.
Conclusa la Sprint, probabilmente complice il nervosismo per la vittoria del compagno Perez, Verstappen non si è risparmiato nei confronti di Russell, con tanto di insulti in diretta TV.
Russell replica a Max: “Gli è andata anche fin troppo bene”
L’inglese, più elegantemente, si è allontanato senza replicare. Intervistato, poi, ai microfoni di SkySport, è tornato sull’episodio, giudicando negativamente il comportamento dell’olandese.
“Pensavo che si fosse avvicinato per complimentarsi con me per la gara o per la battaglia. Invece era parecchio arrabbiato“, spiega Russell. “La posizione era mia. Ero all’interno e lui mi ha preso di sorpresa, cercando di tenersi la posizione all’esterno su una pista come questa”.
Il #63 della Mercedes ha poi voluto replicare agli insulti ricevuti da Verstappen.
“Conosce i rischi, specie al primo giro e su un circuito così, soprattutto se sei all’esterno. Credo che gli sia andata anche fin troppo bene. Le corse sono così“.
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