Lance Stroll, giunto al suo quarto Gran Premio con la Racing Point, ha preso parte alla conferenza stampa del giovedì in quel di Baku, dove ha parlato delle gioie passate in Azerbaijan e dell’attuale situazione della squadra.
Lance, sei finito sul podio qui a Baku nel 2017: questo è un posto che custodisce bei ricordi?
Assolutamente. È stato un giorno memorabile ed essere sul podio è stato incredibilmente speciale. Come ha detto Kevin [Magnussen] qui ogni anno c’è la possibilità di arrivarci perché le gare sono caotiche, soprattutto negli ultimi quattro/cinque giri. L’anno scorso, ogni volta che rientrava la safety car c’erano delle occasioni per afferrare qualche posizione, dunque vedremo cos’ha questo GP da offrirci quest’anno.
La Racing Point, o Force India che dir si voglia, ha sempre sviluppato molto bene la propria monoposto e ottenuto buoni risultati durante le varie stagioni. Com’è l’atmosfera nel team ora che state cercando di chiudere il gap con Renault e Haas?
Fino alla fine della stagione è tutto una grande gara di sviluppo della macchina. I gap tra le scuderie di mezzo sono molto ridotti, non è un segreto: al momento ogni decimo di secondo è importante, quindi il nostro obiettivo per il resto della stagione sarà questo – sviluppare la monoposto e cercare di racimolare più punti possibili durante l’anno.
Due di voi hanno un nuovo compagno di squadra quest’anno. Lance, com’è lavorare con Sergio (Perez) e sapere di essere su una pista su cui lui è stato forte in passato?
Per ora va tutto molto bene. Lui è un pilota con molta esperienza ed è stato a lungo nel team. Abbiamo una visione molto simile riguardo l’attuale situazione della monoposto, il che è sicuramente utile per aiutare la squadra a sviluppare la macchina. Quindi sì, siamo ancora all’inizio ma per ora stiamo avendo una buona relazione lavorativa.