In concomitanza con il Gran Premio del Belgio che dà inizio alla seconda parte del Mondiale di Formula 1, i motoristi introducono quella che dovrebbe essere la terza ed ultima evoluzione della propria power unit. Ferrari non è da meno; tuttavia incuriosisce la decisione di rimandare a Monza l’installazione del motore Evo3 sulle due Rosse mentre a Spa ne potranno beneficiare i due team clienti. gp belgio motore ferrari
Il Gran Premio del Belgio dà inizio alla seconda metà del Campionato Mondiale di Formula 1. Per la tipologia di pista che si rivela essere Spa, è il luogo in cui i motoristi introducono la terza ed ultima evoluzione della propria power unit. gp belgio motore ferrari
Al programmazione di Mercedes e Honda, si adegua anche Ferrari. Tuttavia incuriosisce la scelta del Cavallino di rimandare a Monza l’installazione del motore Evo3 sulle due Rosse di Vettel e Leclerc; mentre a Spa-Francorchamps ne potranno beneficiare i due team clienti, Alfa Romeo e Haas.
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Sulle monoposto di Romain Grosjean, Kevin Magnussen e Antonio Giovinazzi è stato montato un nuovo motore a combustione interna, un nuovo turbocompressore ed una nuova MGU-H.
Kimi Raikkonen invece disputerà il gran premio con la vecchia specifica essendo già al limite con alcune componenti. Inoltre, la squadra vuole evitare di far prendere penalità al suo pilota su una pista dove tutt’oggi ne è considerato il Re e dove potrebbe ottenere un importante risultato.
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Questa scelta della squadra di Maranello non deve stupire: non è la prima volta infatti che si verifica. Già in passato la Ferrari ha utilizzato come “laboratorio” i suoi team clienti per certificare la bontà dei nuovi aggiornamenti motoristici.
Una volta avuta la sicurezza su affidabilità e prestazione, il motore Evo3 sarà presente anche sotto il cofano motore della SF90.
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Sebastian Vettel e Charles Leclerc tuttavia potranno usufruire di mappature più aggressive del motore Evo2 e di una nuova benzina Shell a portare benefici.
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